I poliziotti della Questura di Chieti oggi a Rigopiano per un momento di raccoglimento al totem che ricorda le vittime del crollo dell’hotel
Oggi a Rigopiano è presente anche il cappellano della Polizia. È l’occasione per pregare per chi ha lasciato la vita nel resort e anche per ricordare Gianni Colangeli, fratello di Marinella, una delle 29 vittime della valanga. Colangeli è morto il 10 ottobre a Perugia, dove era andato con la moglie per assistere alla prima udienza del processo d’appello bis. La prossima udienza è stata fissata al 17 novembre.
Al termine della preghiera di San Michele Arcangelo (patrono della Polizia di Stato) i poliziotti ripartiranno da Rigopiano per fare rientro a Chieti. Il motoraduno dei poliziotti teatini viene organizzato tutti gli anni, questa volta capita proprio nei giorni del processo di appello bis, un modo per offrire sostegno e vicinanza a tutte le famiglie delle vittime.
Quello di oggi è il quindicesimo motoraduno organizzato dai poliziotti della questura di Chieti, sia in servizio che in quiescenza.
