Ricostruzione L’Aquila: cantiere aperto per nuovo studentato

A L’Aquila si concretizza uno dei progetti più rilevanti, anche dal punto di vista simbolico, della ricostruzione post sisma: lo studentato “Le Cannelle”

A L’Aquila prende concretezza uno dei progetti più rilevanti, anche dal punto di vista simbolico, del processo di ricostruzione materiale e sociale della comunità fortemente colpita, in particolare nella sua vita universitaria, dal sisma del 2009.

Nell’ottica del decreto 481 del Ministero dell’Università e della ricerca, il Gruppo Banca del Fucino, presieduto da Mauro Masi, ha svolto il ruolo di advisory e di supporto finanziario all’innovativo progetto di collaborazione pubblico-privato.

Il progetto “Student House Le Cannelle” è già cantiere, in 13 mesi, si stima, sarà messo a disposizione della comunità universitaria aquilana. Il nuovo studentato sorgerà in prossimità della Fontana delle 99 Cannelle, uno dei simboli della città. Ospiterà 425 studenti e soprattutto sarà molto più di una struttura semplicemente ricettiva. Disporrà di sale studio, musica, palestra, caffetteria e area ristorazione e godrà di un ampio e panoramico parco a verde, con campi di padel e percorsi training.

Oltre al sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi e al governatore dell’Abruzzo Marco Marsilio, alla presentazione hanno partecipato Manuela Manenti, Commissario straordinario per gli alloggi universitari, Sergio Pasanisi, architetto e urbanista, Gianni Letta, già sottosegretario alla presidenza del Consiglio.

Centrale, è stato sottolineato, il tema dell’inclusività e dell’accessibilità economica. Innovativo, soprattutto, il percorso che ha visto il coinvolgimento congiunto di soggetti pubblici e privati e che – per tempi, procedure e direzione univoca di marcia – rappresenta probabilmente un modello virtuoso per il nostro sistema Paese.

“Dal Ministero al Comune, alla Regione, all’ufficio speciale alle sovrintendenze e gli atenei: uno spirito comune per fare dell’Aquila un modello innovativo di accoglienza e servizi agli universitari” è stato sottolineato.

Marina Moretti: