Ricostruzione, D’Alberto: ”Non s’interrompa la gestione Legnini”

Il sindaco di Teramo nonché presidente regionale dell’Associazione dei Comuni, durante l’Assemblea nazionale dell’Anci svoltasi a Bergamo, ha lanciato l’appello affinché la ricostruzione post-sisma del Centro Italia resti una priorità dell’agenda del Governo Meloni

In particolare, il sindaco di Teramo, ha ribadito la necessità di riconfermare il Commissario Giovanni Legnini visto che il suo incarico è in scadenza a fine anno. Dello stesso avviso anche il coordinamento dei comitati civici per le ricostruzione post-sisma dell’Aquila e del Centro Italia. Le 34 Associazioni che ne fanno parte hanno sottolineato l’importante ruolo portato avanti da Giovanni Legnini nella lettera indirizzata al ministro della Protezione civile. La nomina di Legnini, per i rappresentanti dei comitati che chiedono anche di essere ricevuti dal ministro, ha rappresentato un passaggio decisivo per l’effettivo avvio della ricostruzione del Centro Italia, mettendo in atto le necessarie semplificazioni normative e attuative, ponendo attenzione ai problemi specifici, individuando soluzioni condivise ed efficaci a partire dall’ascolto e dal confronto con istituzioni locali e organizzazioni di cittadini.

Il presidente dell’Anci Abruzzo, D’Alberto, oltre alla riconferma del commissario Legnini chiede al Governo anche di prorogare la sospensione dei mutui. Inoltre, è notizia di oggi, la Cabina di Coordinamento Sisma 2016, presieduta dal Commissario Giovanni Legnini, ha raggiunto l’intesa sul Testo Unico della ricostruzione privata che riorganizza, semplifica ed innova le norme contenute in sessantuno Ordinanze, che vengono contestualmente abrogate. Il nuovo Testo sarà adottato formalmente e illustrato nei dettagli nei prossimi giorni, non appena ottenuto il via libera della Corte dei Conti, ed entrerà in vigore il primo gennaio 2023 insieme alla nuova piattaforma telematica Gedisi per la gestione delle pratiche sisma. È la prima volta che in una ricostruzione post sisma viene varato un Testo Unico della normativa, che rimarrà “unico” anche in futuro, con l’integrazione diretta nel testo di eventuali successive modifiche.

“Oggi si conclude un lavoro imponente, lungo ed approfondito, che è frutto di una consultazione pubblica e del confronto con tutti gli attori della ricostruzione. Voglio ringraziare in modo particolare – ha detto il Commissario Legnini – le Regioni e i loro Uffici Speciali per la ricostruzione, che hanno dato un apporto decisivo, lo staff della Struttura guidato da Pierluigi Mantini, e i comuni, i professionisti, le imprese, i sindacati, i comitati e le associazioni dei cittadini, che hanno contribuito e condiviso questo lavoro. Il Testo Unico della ricostruzione privata era un impegno preso che viene rispettato – ha aggiunto -, così come la realizzazione della nuova piattaforma informatica per la gestione dei progetti e delle pratiche sisma, ormai pronta al debutto, e che è stata realizzata parallelamente al Testo Unico, con cui dovrà interfacciarsi. Sono due strumenti che semplificano il lavoro dei tecnici, e che ci auguriamo possano avvicinare alla ricostruzione un numero sempre maggiore di professionisti e di imprese, così da accelerare un processo ormai ben avviato”.