Buone notizie per la montagna teramana: da domani e fino al 16 settembre tornerà in funzione la cabinovia della Madonnina a Prati di Tivo
Il via libera è arrivato dopo il collaudo positivo dell’impianto e l’autorizzazione temporanea concessa dal Dipartimento Infrastrutture della Regione, su parere favorevole del Coreneva e con l’ok di Ansfisa. Un risultato atteso da tutto il comprensorio del Gran Sasso e accolto con soddisfazione dal gestore e custode giudiziale Marco Finori, che ringrazia il sindaco di Pietracamela Antonio Villani, la Regione e l’intera squadra di lavoro.
Non mancano però le critiche: Finori punta il dito contro la Provincia, accusata di totale assenza, e contro l’Asbuc di Pietracamela, che avrebbe ostacolato l’apertura ritardando la concessione dei terreni. Secondo Finori, l’impianto avrebbe potuto riaprire già a giugno, subito dopo la sospensione della sentenza del Tribunale di Teramo da parte della Corte d’Appello dell’Aquila. Invece, tra diffide e ostacoli burocratici, la ripartenza è slittata di quasi due mesi. Soddisfazione anche da parte dell’assessore regionale Umberto D’Annuntiis, che sottolinea la tempestività dell’intervento della Regione, capace di rilasciare le autorizzazioni in poche ore.
” Voglio ringraziare tutta la struttura regionale – ha dichiarato D’Annuntiis – che immediatamente ha verificato la completezza della documentazione e rilasciato la relativa autorizzazione”. “La stazione è rimasta chiusa a causa delle ben note problematiche, e a seguito delle prove effettuate sull’impiantistica, la comunità potrà recarsi nella nostra splendida località di Prati di Tivo potendo usufruire anche della cabinovia per poter agevolmente accedere alla sentieristica in altitudine – ha aggiunto l’assessore – Ancora una volta la Regione Abruzzo ha mostrato attenzione verso una problematica che, speriamo, possa essere risolta definitivamente nel più breve tempo possibile, rilasciando le autorizzazioni in tempi brevissimi, addirittura nell’arco di un paio di ore, una volta ricevuta tutta la documentazione necessaria”.
