Reddito cittadinanza: in Abruzzo 21 mila persone in attesa

Reddito di cittadinanza: la Cgil lancia l’allarme. 21 mila persone in attesa di notizie dall’ente previdenziale

Oggi scade l’ultima rata del reddito di cittadinanza. I beneficiari rischiano di rimanere senza soldi e alternative in attesa di rinnovare la domanda per l’accesso che potrà avvenire solo a seguito di comunicazioni da parte dell’Inps.

Un mese di blocco previsto dal decreto prima della ripresa per altri 18 mesi. Cosa che non accade invece per le pensioni di cittadinanza. In Abruzzo la situazione coinvolge circa 21 mila persone appartenenti a nuclei familiari che in totale riguardano quasi 49 mila persone. A spiegare le loro preoccupazioni il direttore del patronato Inca Cgil Dario Angelucci.

Si tratta di persone il cui mancato reinserimento lavorativo è determinato in molti casi dalla pandemia in corso. La CGIL ha evidenziato come nelle zone interne dell’Abruzzo le difficoltà di accesso al servizio pubblico ha reso tutto più problematico, soprattutto per i giovani e le donne.

Il Reddito di Cittadinanza rischia di tradursi in uno strumento di mero assistenzialismo, che pure è importante per la sussistenza di una parte significativa della popolazione, ma nello stesso tempo non fa il paio con una capacità di riscatto individuale attraverso le possibilità date dal lavoro e dalla buona occupazione. Il sindacato nei prossimi giorni lancerà in merito una campagna di mobilitazione. Il focus sul quale puntare l’attenzione sostanzialmente rimane quello della mancanza di opportunità di lavoro.

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