Rapina a furgone portavalori sulla A14, caos in autostrada direzione Pescara

Ieri dalle 18.30 caos sulla A14 tra Loreto e Civitanova, direzione Pescara, per una tentata rapina ad un furgone portavalori. L’autostrada riaperta oggi alle 9

È stato riaperto solo poco prima delle 9 di questa mattina il tratto autostradale dell’A14 Bologna-Taranto tra Loreto e Civitanova Marche, chiuso ieri sera dopo le 18, in entrambe le direzioni, in
seguito alla tentata rapina al portavalori. Sul luogo dell’evento, fa sapere la società Autostrade, il traffico è scorrevole su tutte le corsie disponibili, sia verso Pescara che verso Ancona. Tuttavia si registrano ancora 5 km di coda per traffico congestionato in direzione Pescara.

Il furgone portavalori è stato assaltato sull’A14 Bologna-Taranto all’altezza del chilometro 248,5, in direzione Pescara, nel tratto tra Loreto (Ancona) e Civitanova Marche (Macerata). L’assalto è avvenuto poco prima delle 18.30 e ha causato la chiusura dell’autostrada in entrambe le direzioni.
Sul posto sono intervenute le pattuglie della Polizia Stradale per i rilievi e il personale di Autostrade per l’Italia. Il traffico è stato bloccato e si sono creati circa tre chilometri di coda verso Pescara e due verso Ancona.

Gli automobilisti diretti a Pescara sono dovuti uscire a Loreto e rientrare in autostrada a Civitanova Marche, dopo aver percorso la viabilità ordinaria. Chi viaggiava in direzione opposta, verso Ancona, ha dovuto fare il percorso inverso uscendo a Civitanova Marche e rientrando a Loreto.

Secondo le prime informazioni, i rapinatori avrebbero disseminato la sede autostradale di chiodi a tre punte per rallentare i mezzi in transito sull’A14, in direzione sud, e assaltare i due portavalori all’altezza di Porto Recanati (Macerata). I malviventi hanno anche sparato alle gomme di un’autocisterna che si è messa di traverso sulla carreggiata ostruendo di fatto la viabilità.

Due dei presunti autori dell’assalto sono già stati arrestati dai Carabinieri del Comando provinciale di Macerata nella tarda serata di ieri, dopo essere stati intercettati a Porto Potenza Picena a bordo di un furgone.

Uno dei rapinatori, ferito a una gamba verosimilmente da una delle guardie giurate che ha risposto al fuoco di armi semiautomatiche, si trova invece ricoverato all’ospedale di Torrette ad Ancona, dopo essere stato trovato ferito vicino a un vivaio a Potenza Picena; altri due sospettati sarebbero scappati per i campi.

L’assalto è avvenuto intorno alle 18 nel tratto autostradale tra Loreto Porto Recanati e Civitanova Marche, poi rimasto chiuso per diverse ore: secondo le prime ricostruzioni, il commando avrebbe gettato chiodi a tre punti sulla carreggiata autostradale e incendiato cinque auto, per fermare due blindati che procedevano in direzione Pescara.

I rapinatori hanno sparato alle gomme di un’autocisterna e sul furgone con armi semiautomatiche, una guardia giurata avrebbe risposto al fuoco. Con l’esplosivo, i rapinatori hanno tentato di asportare il denaro dai furgoni senza però poi riuscire a portarlo via, e poi sono scappati a bordo di un furgone.

Non ci sarebbero stati feriti, gli autori dell’assalto sarebbero scappati per i campi a mani vuote, incendiando poi un’auto a Porto Potenza Picena, probabilmente la vettura che era stata usata per il colpo.

A seguito della chiusura dell’autostrada, tra Loreto/Porto Recanati e Civitanova Marche, in entrambe le direzioni, le code sono arrivate fino ad otto chilometri. Sul posto la Polizia stradale della sottosezione di Porto San Giorgio è stata impegnata nel fare defluire dall’A14 quanti più mezzi possibili.

Sul luogo della tentata rapina, fa sapere la società Autostrade per l’Italia, sono intervenuti i soccorsi meccanici, le pattuglie della Polizia Stradale e il personale della Direzione del settimo Tronco di Pescara di Autostrade per l’Italia.

Marina Moretti: