Dopo il servizio di Rete8, le proteste dei cittadini e del consigliere M5S Paolo Sola sulla raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta, la replica del Comune di Pescara
In relazione al servizio realizzato ieri da Rete8, alle proteste dei cittadini e alle dichiarazioni del consigliere pentastellato Paolo Sola sulla raccolta differenziata porta a porta a Pescara, oggi registriamo la replica dell’assessore Cristian Orta e di Ricardo Chiavaroli (Ambiente spa).
“Nel sistema di raccolta differenziata dei rifiuti, che a Pescara ha raggiunto il 57%, tutti devono fare la propria parte: i cittadini sono chiamati a separare i rifiuti prodotti in casa e a lasciarli in prossimità dell’uscio (nel rispetto del calendario quotidiano di conferimento) e Ambiente spa è tenuta a raccoglierli nel corso della notte e a portarli in discarica, contribuendo tutti a una città più pulita, direi anche più rispettosa del nostro ambiente. Una sfida che la città sta cogliendo pienamente, tranne alcune eccezioni, e di certo non l’ha colta il consigliere comunale Paolo Sola che continua a descrivere scenari apocalittici.
Checché ne dica il M5S i risultati raggiunti fino ad oggi sono incoraggianti e parlano, su tutte, le immagini mandate in onda ieri, 29 luglio, dall’emittente Rete8, che mostrano i rifiuti collocati nelle ore serali davanti ai portoni. Quelle immagini sono la dimostrazione di un conferimento corretto e ordinato da parte dei condomini, che vogliamo ringraziare per lo spirito civico. Si tratta di foto/video che potrebbero essere state scattate/girati in molte altre città civili perché lo stesso servizio si svolge con le stesse modalità anche altrove. Il pattume, nella zona che viene mostrata ai telespettatori, come nel resto della città coinvolto nel porta a porta e come nelle altre città, viene lasciato sul marciapiedi e la mattina dopo non c’è più, perché il ritiro avviene, normalmente, dopo le ore 24. Un sistema che sostituisce i “vecchi” cassonetti, ricettacoli di sporcizia per le nostre strade, sovente assaliti da persone impegnate a rovistare e tirare fuori di tutto (c’è anche chi si è addormentato dentro un cassonetto).
Se c’è qualcosa che non va siamo disponibili al confronto e al dialogo, per apportare modifiche e correttivi andando incontro alle esigenze dei cittadini: gli incontri con i singoli amministratori, da parte di Comune e Ambiente, non si sono mai interrotti, per calibrare le soluzioni a seconda delle singole situazioni, dopo sopralluoghi mirati. L’apertura, da parte nostra, è sempre massima, e siamo disponibili ad altri incontri.
Non ci stupiscono i soliti attacchi di Sola, che coglie la palla al balzo per speculare, contestare, accusare: è un atteggiamento che non porta a nulla e che sicuramente non induce i cittadini alla collaborazione. Insomma un atteggiamento di chi non fa il bene della città. Il nostro appello, anche oggi, va in tutt’altra direzione: chiediamo a tutti di attenersi alle regole della raccolta differenziata con il porta a porta, facilmente comprensibili e attuabili senza troppi sacrifici. Il rischio, per tutti coloro che abbandonano i rifiuti e sporcano le strade, è di essere scovati con le telecamere e multati, come sta già accadendo, sempre che non scatti anche la denuncia penale. I dati di questo tipo di attività saranno resi noti a breve”.