Prostituzione in centro massaggi cinese: 2 anni alla ex titolare

Prostituzione in centro massaggi cinese: condannata a 2 anni la ex titolare che gestiva struttura, assolto ex compagno.

Condannata a 2 anni di reclusione, pena sospesa, la titolare che gestiva il centro massaggi e assolto il suo ex compagno, entrambi cinesi, giudicati oggi pomeriggio dal Tribunale collegiale di Pescara e accusati di sfruttamento della prostituzione. la donna è stata condannata anche a 600 euro di multa, nel 2015, all’epoca dei fatti, gestiva un centro massaggi nel centro di Pescara e secondo l’accusa avrebbe sfruttato le due dipendenti e una terza donna, mai identificata, le quali, dietro pagamento di un extra di circa 30 euro rispetto al tariffario ufficiale, offrivano prestazioni di natura sessuale ai clienti, dando vita ad un giro di affari che, secondo gli investigatori, si sarebbe aggirato sui 20 mila euro al mese. Assolto, invece, l’ex compagno che solo sporadicamente sarebbe stato presente nel locale. Il Pm Andrea Di Giovanni aveva chiesto una condanna a 4 anni di reclusione per entrambi gli imputati, mentre la difesa aveva chiesto l’assoluzione per non aver commesso il fatto o, in subordine, per il mancato raggiungimento della prova del fatto.