Ultima udienza prima delle feste del processo d’appello bis per la strage di Rigopiano in Corte d’Appello a di Perugia. La sentenza prevista per l’11 febbraio

Oggi le ultime arringhe difensive prima della sentenza prevista per l’11 febbraio del prossimo anno. A prendere la parola i legali di Ilario Lacchetta, ex sindaco di Farindola e Pierluigi Caputi. Le udienze, lo ricordiamo, si tengono nella Corte d’Appello di Perugia, dove si sta cercando di definire le responsabilità per la slavina che causò 29 morti nel 2017, con un’attenzione particolare alla corretta applicazione dei termini di prescrizione, soprattutto dopo il ricorso in Cassazione che ha riaperto il processo. Rinviati a giudizio 10 imputati (6 dirigenti della Protezione Civile e 4 tecnici/amministratori locali) per omicidio colposo plurimo, accusati di non aver previsto e prevenuto la valanga che uccise 29 persone nel 2017. Il processo è in fase avanzata, con richieste di condanna per i dirigenti regionali e allarme sulla prescrizione, mentre i familiari chiedono risarcimenti e la Regione Abruzzo è stata sollecitata a istituire un fondo.