Primo Maggio in Abruzzo tra piazze, musei, natura e tradizione

Il Primo Maggio in Abruzzo, come in tutta Italia, è il giorno della Festa del lavoro. Tanti gli appuntamenti dedicati, tra riflessione e relax

In calo, è vero, ma anche se accadesse ad un solo lavoratore sarebbe un morto di troppo, una vita di meno. Che di lavoro si muore non va mai dimenticato, anche e soprattutto nel giorno consacrato alla festa dei lavoratori. Le morti e gli infortuni sul lavoro non possono non trovare spazio tra i temi del Primo Maggio. Lo ricordano i sindacati nelle piazze italiane e abruzzesi e lo ricorda anche tanta gente che segue le manifestazioni.

I DATI 

Secondo i dati ufficiali, in Abruzzo i morti sul lavoro sono stati 36 nel 2023 (1041 in Italia), 23 nel 2024 (1090 a livello nazionale). Nel 2025 finora sono 3 (138 in tutto il Paese).

Gli infortuni a livello regionale sono stati 12.111 nel 2023 (585.355 in Italia), 11.822 nel 2024 (589.571 a livello nazionale), 1694 nel 2025 (89.556 in tutta Italia). È vero, la situazione in Abruzzo è migliorata, i morti e gli infortuni sono diminuiti, tuttavia aumentano le malattie professionali: da  5231 nel 2023 a 7334 nel 2024 e 1363 soltanto nei primi mesi del 2025.

LE PIAZZE

Dunque non è scelto a caso lo slogan che accompagna le manifestazioni di questo Primo Maggio: “Uniti per un lavoro sicuro”. I sindacati lo hanno scandito nelle piazze nazionali: la Cgil a Roma, la Cisl Casteldaccia (Palermo) e la Uil a Montemurlo (Prato).

Tanti gli appuntamenti anche in Abruzzo, ne citiamo solo alcuni: a Pescara, dalle 10:30, nella sala Tinozzi della Provincia, la 24esima edizione de “Il lavoratore ideale”, nell’ambito della quale vengono premiati 60 lavoratori meritevoli segnalati dai sindacati.

A Chieti, alla Villa Comunale, alle ore 10:00 l’incontro con i cittadini promosso dalla Cgil e dal coordinamento referendario. Il tema è “Verso il referendum dell’8 e 9 giugno – Uniti per un lavoro più sicuro e dignitoso. 5 sì per rilanciare il Paese”. Previsti, tra l’altro, musica live, dj set e la partecipazione di ‘Nduccio.

A Giulianova “Uniti per un Lavoro Sicuro”. Appuntamento in via Matteotti, poi il lungo corteo (nella foto) fino a piazza della Libertà. Comizio finale con il segretario generale della Cgil Abruzzo Molise Carmine Ranieri che ha richiamato tutti – istituzioni, imprese, cittadini – a un impegno concreto per garantire più lavoro e condizioni sicure e rispettose.

 

 

Anche la Uil Abruzzo partecipa a diverse iniziative a livello locale, oltre alla delegazione di 100 persone presenti alla manifestazione nazionale di Montemurlo (Prato) con il segretario generale Uil PierPaolo Bombardieri.

 

 

 

A Pineto l’evento “Primo Maggio 2025 – Per il lavoro e per la pace” ospita gli interventi del Segretario della Cgil Teramo Pancrazio Cordone e del Coordinatore della Uil Teramo Massimiliano Bravo.

 

A Luco dei Marsi c’è l’iniziativa “8-9 giugno – Il voto è la nostra rivolta”. Appuntamento in piazza Umberto I, dalle ore 10:00. Presenti, tra gli altri, il senatore Michele Fina, Umberto Trasatti, Marilia Di Paolo, Francesco Marrelli della Cgil e il segretario generale nazionale Filt Cgil Stefano Malorgio.

A L’Aquila, nella sala conferenze del Gran Sasso Science Institute, alle ore 10:30 si svolge la cerimonia di consegna delle onorificenze della “Stella al Merito del Lavoro”.

LO SVAGO

Ma il Primo Maggio è anche un’occasione per lasciare a casa gli impegni quotidiani e trascorrere qualche ora in relax, magari nella natura. Quest’anno, complice il ponte, sono tante le opportunità.

Per esempio nella Riserva Naturale Regionale Oasi WWF Calanchi di Atri viene proposta un’esperienza immersiva per conoscere le erbe spontanee del territorio.

Occasioni preziose anche in ambito culturale: tra gli appuntamenti di MUSA – Connessioni per la Cultura, c’è l’appuntamento per i più piccoli: una Caccia al Tesoro al Museo Archeologico Nazionale di Campli.

Nello stesso ambito di eventi MUSA, la Festa dei lavoratori si può trascorrere anche nella splendida Abbazia San Clemente a Castiglione a Casauria, dove vengono organizzate visite guidate dedicate a grandi e piccini.

A Popoli è aperto il Centro Visita Del Lupo, che comprende il Museo e l’Area faunistica. Il Museo ospita da tre sale. I pannelli in legno raccontano le caratteristiche e le abitudini dei lupi, ma anche le leggende su questo animale simbolo dell’Abruzzo.

E come non citare, tra i tanti, anche l’appuntamento con il rito: a Cocullo (vedi qui l’evento di oggi) il primo giovedì di maggio è il giorno dei serpari, una delle tradizioni più singolari e affascinanti del Paese. Si prevede il pienone anche quest’anno, in tanti vogliono assistere all’uscita dalla chiesa della statua di San Domenico Abate coperta di serpenti.

Ma visto che anche lo stomaco reclama la sua parte, è d’obbligo citare Le Virtù, il tipico piatto della cucina teramana che viene servito proprio oggi, sia in casa che in diversi ristoranti. Un esempio virtuoso svuota dispensa, una minestra ricca diventata specialità gastronomica con un preciso disciplinare.

(Foto di copertina: licenza Creative commons, autore Gius195)

 

Marina Moretti: