Prove tecniche di estate lungo tutta la costa abruzzese con lidi, spiagge e passeggiate panoramiche già da gran pienone: bene anche in campagna e montagna per il primo vero fine settimana estivo
Se un italiano su tre (29%) sfrutterà il ponte del 2 giugno per trascorrere almeno un giorno fuori casa, il bel tempo dopo i capricci di un maggio fresco, piovoso e instabile anche nella nostra regione ha portato i primi turisti. Molti gli italiani ma non mancano comitive giunte dall’estero.
Da un’indagine on line della Coldiretti la Festa della Repubblica rappresenta il primo “assaggio” delle vacanze estive, complice anche il ritorno del caldo. Complessivamente si stimano 14,5 milioni di cittadini che approfitteranno del ponte per trascorrere una breve vacanza. La maggior parte degli italiani ha scelto di trascorrere il ponte all’interno del Paese, puntando su mete facilmente raggiungibili anche per sfruttare al meglio il tempo a disposizione. Le destinazioni più amate restano quelle balneari, che superano le città d’arte. Seguono la montagna e la campagna. Assieme ad alberghi e b&b tra gli alloggi preferiti si piazzano – rileva Coldiretti – le seconde case, che in molti approfittano per riaprire in vista dell’estate imminente, ma anche quelle di parenti ed amici. Ma vanno forte anche le prenotazioni negli oltre 26mila agriturismi sul territorio nazionale.
E l’Abruzzo offre l’imbarazzo della scelta potendo godere in 3 giorni del suo mare piuttosto che di riserve, parchi, scrigni d’arte, borghi, campagne, musei, sentieri, panorami, ricche tavolate e tutto questo nel breve giro di pochi chilometri ottimizzando davvero il lungo fine settimana. Già ieri del resto da nord a sud la costa è stata presa d’assalto dai primi tuffi e in serata dalle prime cene all’aperto. Ma le alte temperature hanno benedetto anche chi ha optato per laghi e montagna: del resto le previsioni hanno aiutato a scegliere senza troppe remore.
Un pò ovunque, inoltre, si preparano eventi, parate e momenti di riflessione per la festa del 2 giugno: “Con il referendum del 2 giugno 1946 – così poco fa il capo dello Stato Mattarella – il libero voto del popolo italiano per la Repubblica – con la partecipazione, per la prima volta, delle donne – coronò la lotta di Liberazione dal nazifascismo, di cui quest’anno ricorre l’80° anniversario, e fu premessa della Costituzione. Quel patto tra popolo e istituzioni, fondato sui principi di libertà, democrazia e solidarietà, ispirato alla centralità della dignità umana e del lavoro, seppe realizzare, con il concorso di posizioni e culture plurali, una sintesi di valori condivisi e avviare la ricostruzione e il rilancio sociale ed economico dell’Italia”.
Traffico sostenuto anche lungo i tratti abruzzesi della A14 dove per buona pace degli automobilisti già da qualche giorno sono stati rimossi tutti i cantieri nel Chietino: diverso scenario a nord di Pescara dove in direzione Marche è ormai noto il disagio di una A14 senza pace.
Anche per il ponte del 2 Giugno il “momento tavola” si conferma la principale voce di spesa degli italiani in viaggio, per un importo stimato in oltre 2 miliardi di euro per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per cibo di strada o acquistare souvenir enogastronomici.
L’enogastronomia – sottolinea la Coldiretti – è diventata un elemento qualificante della vacanza lungo la Penisola che può contare sull’agricoltura più green d’Europa con 328 specialità Dop/Igp/Stg riconosciute, 529 vini Dop/Igp, 5547 prodotti alimentari tradizionali e Campagna Amica: la più ampia rete dei mercati di vendita diretta degli agricoltori e le numerose iniziative di valorizzazione, dalle sagre alle strade del vino o dell’olio.