Coach to Coach, una nuova frontiera formativa per tecnici stranieri targata Figc – Aiac – Pescara Calcio Academy. Il progetto didattico nasce dalla sinergia tra Federcalcio, Assoallenatori e Pescara Calcio Academy, con l’obiettivo di rafforzare l’identità e la diffusione internazionale del modello calcistico italiano attraverso un percorso culturale innovativo e multilivello
Oggi a Città Sant’Angelo la conferenza stampa di presentazione alla presenza del presidente della Figc Gabriele Gravina, del presidente della Lega Pro Matteo Marani e dei Vicepresidenti Aiac, Giancarlo Camolese e Pierluigi Vossi, unitamente al Presidente Pescara Calcio Daniele Sebastiani ed al Direttore Business Development della Pescara Calcio Academy Marco Arcese.
Il progetto “Coach to Coach” si articola su tre pilastri strategici: 1. Coach to Coach – Esperienza formativa per tecnici stranieri nel cuore del calcio italiano Un percorso formativo rivolto a tecnici stranieri che desiderano vivere un’esperienza immersiva, qualificante e trasformativa all’interno del sistema calcistico italiano. Le attività, ospitate presso il prestigioso Centro Tecnico Federale di Coverciano, offrono un’immersione completa nei contenuti tecnico-tattici, metodologici e culturali che da sempre caratterizzano l’eccellenza del nostro calcio. Dai modelli di allenamento alla lettura della partita, dalla preparazione atletica alla gestione del gruppo, ogni modulo è pensato per trasmettere il metodo italiano nella sua autenticità e attualità.
Per la FIGC, si tratta di una strategia di valorizzazione internazionale del patrimonio calcistico italiano, attraverso la promozione delle sue strutture formative d’eccellenza, come la Scuola Allenatori e lo stesso Centro Tecnico di Coverciano. Per l’AIAC, è un’opportunità per affermare la figura dell’allenatore italiano come punto di
riferimento nel panorama globale, sia sul piano tecnico che su quello culturale e valoriale. Per la Pescara Calcio Academy, è un’occasione per rafforzare il proprio network internazionale, diventando ponte tra il territorio e i professionisti stranieri desiderosi di apprendere il “metodo Italia”.
Attraverso questo primo pilastro si costruisce una piattaforma di confronto e scambio culturale, fondata sulla condivisione di conoscenze, esperienze e relazioni professionali che proiettano il calcio italiano in una dimensione educativa e internazionale. Il programma si articola su 7 giornate che si alternano tra lezioni in aula e lezioni in campo. La prima edizione del corso si svolgerà da giovedì 29 ottobre a mercoledì 5 novembre 2025.