Premi e commozione nella serata organizzata da “Cuochi e Friends”

E’ più che positivo il bilancio della serata organizzata dall’Associazione “Cuochi e Friends” in seno al più noto Festival delle Lettere d’Amore, che quest’anno compie 25 anni di attività

“E’ motivo di orgoglio per la nostra piccola comunità – ha dichiarato il primo cittadino Francesco Seccia – custodire questo scrigno prezioso che è il Museo delle Lettere d’Amore e la manifestazione che in questa settimana celebriamo è per tutti di rilevante importanza. Ringrazio i coniugi Pina e Massimo Pamio per l’impegno e la dedizione che quotidianamente spendono per portare avanti questo messaggio e ci apprestiamo a vivere le serate finali per
questa edizione, la venticinquesima!”

A ricevere il “Premio alla Bontà 2025” dedicato al giovane concittadino scomparso Leo Santangelo, modello per molti di solidarietà e aiuto, quest’anno sono stati:
– Nancy Di Biase, distintasi per le opere svolte a favore di anziani e disabili;
– Elisa Di Giacomo, per aver restituito ad una famiglia di turisti un borsello con una congrua somma di denaro contante e vari documenti personali;
– il Direttore dell’Emittente RETE8, Carmine Perantuono, e tramite lui tutti i suoi collaboratori di redazione, per la professionalità con la quale da sempre affronta la vita della gente d’Abruzzo..

“L’evento – ricordano il Presidente, Rolando Ferrante, ed il Decano dei Consiglieri, Marino Mincone – rientrava appieno nelle attività precipue della nostra associazione: organizziamo annualmente 2/3 pranzi comunitari per raccogliere fondi da donare IN TOTO alle realtà cittadine che si impegnano per il territorio e, poi, ridoniamo al paese momenti come questo. La commozione di chi ha ricevuto il premio e dei familiari intervenuti orgogliosi per i vari gesti, ma soprattutto la qualità di quanto realizzato ci sprona a continuare su questa strada”.

Nel corso della serata, sapientemente e magistralmente condotta da Antonio Di Giosafat, si sono esibiti in formazione “duo pianoforte/voce” il Maestro Lindo Terrenzio e la cantante Lidia Conte; “Testimoniare e tramandare ai posteri che, valori quale l’inclusione, il rispetto per il prossimo e la solidarietà, sono ancora “di moda” ed attuali e possono ancora essere di monito per le nuove generazioni – concludono gli organizzatori – è per noi imprescindibile e fondamentale”.