Sulla copertura ridotta della postazione sanitaria a Rocca di Mezzo interviene il direttore del dipartimento di Emergenza della Asl aquilana
La postazione del 118, e in particolare la presenza di un’ambulanza h24 e non di una copertura a mezzo servizio, è oggetto anche di una mobilitazione popolare. A supporto della richiesta si evidenzia che Rocca di Mezzo rappresenta il punto di riferimento dell’intero altopiano delle Rocche, per questo avrebbe necessità di un servizio più esteso, come sollecitato anche nella petizione sottoscritta da diversi cittadini.
Il direttore del dipartimento di Emergenza e Accettazione della Asl di L’Aquila, Franco Marinangeli, afferma che da parte dell’azienda c’è piena volontà di potenziare la postazione del 118 di Rocca di Mezzo:
“L’importanza strategica del servizio è fuori discussione – spiega Franco Marinangeli -. E questo anche considerando il flusso turistico dell’altopiano delle rocche, così come è ben nota la programmazione regionale relativa all’emergenza urgenza, che la Asl intende assolutamente rispettare. Purtroppo non è stato possibile a oggi garantire il servizio h24 per una carenza di personale sanitario, problema di carattere nazionale a cui si sta cercando di far fronte in ogni modo. Tre giorni fa si è concluso un concorso per medici di emergenza-urgenza che certamente andrà a mitigare l’attuale situazione. Accolgo comunque con favore la proposta di un tavolo di condivisione delle problematiche sanitarie dell’altipiano finalizzato a migliorare i servizi erogati alla popolazione residente e ai turisti”.
Il direttore generale della Asl Avezzano Sulmona L’Aquila, Paolo Costanzi, ha sottolineato come, appena insediato, abbia tempestivamente attivato un dialogo costruttivo sia con i sanitari sia con le associazioni di volontariato che operano nell’emergenza territoriale per una proficua collaborazione, conscio del fatto che la gestione dell’emergenza sanitaria rappresenta il biglietto da visita del Servizio sanitario regionale per la popolazione.