La Pac (Politica agricola comune) del futuro: idee e proposte degli agricoltori under 30 abruzzesi per la programmazione comunitaria

È il tema del terzo incontro, su 20, uno per regione, del workshop che, a Pescara, ha visto protagonisti 30 giovani imprenditori provenienti da tutto l’Abruzzo. Favorire la discussione e il confronto sulla Politica agricola comune è l’obiettivo de “La Pac che vorrei”, il progetto di Coldiretti Giovani Impresa.

Il direttore regionale di Coldiretti Abruzzo Marino Pilati:

“Per troppo tempo la Pac è stata lontana dagli agricoltori. Dopo le follie degli ecoschemi e della Pac green che abbiamo subito, la Pac deve partire dal basso. Necessario il confronto con i territori che stiamo già facendo. Altresì fondamentale il confronto con i giovani che sono il futuro dell’agricoltura. Nella nostra regione c’è il bisogno urgente di una legge di orientamento per le aree interne e per la montagna. Non possiamo più permettere lo spopolamento della dorsale appenninica che, invece, oggi dovrebbe essere una risorsa”.

Carla Di Michele delegata regionale di Coldiretti Giovani Impresa:

“Le difficoltà che i giovani agricoltori riscontrano principalmente sono l’accesso al credito e la burocrazia. Sono macrotemi. Quello che chiediamo è un ascolto, un supporto ma concreto per aiutarci a realizzare i nostri sogni”.

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