Nella suggestiva Sala della Regina di Palazzo Montecitorio si è svolta l’XI edizione del Premio 100 Eccellenze Italiane, un appuntamento che ogni anno celebra le realtà che contribuiscono in modo significativo alla crescita e al prestigio del nostro Paese. Tra i premiati di quest’anno anche il tenore di Montesilvano Piero Mazzocchetti.
Alla presenza di rappresentanti delle istituzioni, del mondo accademico, dell’impresa e della cultura, l’evento ha messo in risalto l’impegno quotidiano di chi, con dedizione e visione, costruisce valore. Nel corso della cerimonia sono stati annunciati i tre vincitori del Premio d’Eccellenza 2025: la Dr.ssa Daria Perrotta, il Dr. Giuseppe Brindisi e il MUSE – Museo delle Scienze di Trento, tre protagonisti che rappresentano in modo emblematico l’eccellenza italiana nei rispettivi ambiti istituzionali, mediatici e scientifici. Accanto ai tre premiati, grande rilievo è stato riservato alle Storie di Eccellenza e alle Menzioni d’Onore, che costituiscono il cuore del progetto. Le Storie di Eccellenza raccolgono non solo personalità e professionisti, ma anche aziende, enti e organizzazioni che contribuiscono con innovazione, qualità e responsabilità allo sviluppo del Paese. Le Menzioni d’Onore valorizzano invece percorsi particolarmente meritevoli, testimoniando l’ampiezza e la vitalità del tessuto istituzionale, scientifico e culturale italiano. La cerimonia è stata aperta dall’Inno Nazionale eseguito dal quintetto della Banda dell’Esercito Italiano e dal Tenore Piero Mazzocchetti premiato come eccellenza italiana nel mondo e ha visto i saluti istituzionali dell’On. Giorgio Mulè, Vice Presidente della Camera dei Deputati. Sono intervenuti inoltre Verdiana Dell’Anna, Presidente dell’Associazione LIBER, e Carlo Deodato, Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e Presidente del Comitato d’Onore, insieme all’editore Riccardo Dell’Anna, ideatore del progetto. In un clima di partecipazione e riconoscenza, l’XI edizione ha ribadito la missione del Premio: dare voce e visibilità alle realtà che rendono l’Italia un esempio di talento, impegno e qualità, promuovendo la cultura del merito come valore centrale per il futuro del Paese.