Pescara: proroga per 400 precari Asl, boccata d’ossigeno in tempo di Covid 

Una boccata di ossigeno per la sanità pescarese i 400 precari tra medici, infermieri, Oss e amministrativi che hanno ottenuto la proroga di 5 mesi fino a dicembre

La conferma anche in una nota dei sindacati dopo la riunione di ieri con l’assessore regionale alla Sanità, Nicoletta Verì, Claudio D’Amario, direttore generale del dipartimento Sanità della Regione Abruzzo, alla presenza dei manager delle quattro Asl. L’assessore Verì al Tg8 esprime una certa soddisfazione per i quattrocento precari che continueranno a lavorare fino a dicembre.

Cinque milioni di euro i fondi messi a disposizione dalla Regione per pagare i compensi lordi. Intanto i sindacati sperano nella stabilizzazione come, d’altronde, lo stesso assessore che chiama in causa il Ministero: il numero degli operatori sanitari è scarso e ci sono parecchi di essi ancora affetti da Covid quindi assenti.

“La proroga riuscirà a tamponare l’eventuale crescita dei ricoveri alla luce delle previsioni non certo confortanti degli esperti sul numero dei contagi. Se si pensa che i reinfettati rappresentano il 20% dei casi. Si è in allerta per tenere sotto controllo il virus e invito i cittadini a fare la loro parte con misure oculate e prudenti che possano evitare nuovi casi anche alla luce dei tanti asintomatici”.