Pescara, Borgo Marino nord: “tenere conto delle richieste dei cittadini”

I cittadini residenti nel quartiere di Borgo Marino nord a Pescara, e non solo, tornano a sollecitare il Comune a rivedere il suo progetto di costruzione di una nuova piazza comunale tra Via Giacomo Puccini e Via Ferdinando Galiani

Si chiede di rivedere il progetto inserendo più verde pubblico. La presenza di alberi autoctoni nel centro città aiuterebbe ad avere ombra, maggiore frescura, a diminuire l’uso di aria condizionata, a catturare le polvere sottili e ridurre l’inquinamento, oltre a rendere più conviviale e fruibile questo nuovo spazio pubblico. “Non si può e non si deve perdere quest’occasione, è stato detto dai rappresentanti dell’iniziativa, per rendere il centro di Pescara più verde e più bello”. E’ stata proposta la realizzazione di una piazza al posto di colate di cemento come previsto dal progetto di riqualificazione del Comune di Pescara.

PETIZIONE PER LA NUOVA PIAZZA COMUNALE DI BORGO MARINO NORD

Al Comune di PESCARA: “Vogliamo una consistente presenza di alberi autoctoni nella nuova Piazza di 3000mq che sarà costruita al posto delle attuali casette dei pescatori del Borgo Marino Nord;

Abbiamo preso visione del nuovo progetto di costruzione di una palazzina di 7 piani al posto delle casette dei pescatori, site in Via Giacomo Puccini, di fronte la Scuola elementare;

Abbiamo preso atto che il Comune di Pescara vuole costruire una piazza pedonale di 3000mq affinché oltre al cemento ci siano spazi di incontro per anziani, bambini, adulti. Abbiamo tuttavia constatato che nel progetto predisposto sono previsti solo 2 alberi…

Considerando che la costruzione del nuovo Palazzo ha già portato all’eliminazione degli alberi che spontaneamente si erano acclimatati e che finora hanno contribuito a mantenere visibilmente la biodiversità nel quartiere, con la presenza di diverse specie di uccelli, farfalle e altri impollinatori;

Considerando che la presenza di alberi è di fondamentale utilità per catturare gas nocivi  alla salute e dannosi per l’atmosfera, per liberare ossigeno e purificare l’aria;

Considerando che un numero significativo di alberi, sicuramente in misura maggiore rispetto a quanto previsto nel progetto attuale del Comune di Pescara, aumenterebbe il valore sociale della nuova Piazza come luogo d’incontro degli abitanti del quartiere (e non solo);

Considerando, infine, che gli Alberi con le loro chiome e i propri processi biologici, danno frescura e quindi contribuiscono ad un uso ridotto di aria condizionata favorendo l’abbattimento di CO2 ed il fissaggio delle polveri sottili, contribuendo alla mitigazione climatica con l’attenuazione dell’isola di calore nel centro città e con una maggior permeabilità dei suoli;

CHIEDIAMO AL COMUNE DI PESCARA

di aumentare notevolmente il numero di alberi e arbusti autoctoni da piantare nella piazza;

di evitare piante ornamentali ed esotiche che non apportano nulla alla biodiversità e che nulla hanno a che vedere con il nostro paesaggio, favorendo essenze autoctone e portatrici di ombra;

di perseguire l’obiettivo di realizzazione di una nuova piazza fruibile per pedoni e ciclisti e persone con mobilità differente;

di rivedere il progetto di costruzione della piazza, di condividerlo in via preliminare con gli abitanti della zona, di raccogliere le loro osservazioni e suggerimenti con apposite sedute  d’informazione e di ascolto per riportare le soluzioni ivi emerse nella progettazione esecutiva.

Fabio Lussoso: