Pescara: torna la festa di Sant’Andrea. Grande attesa per il corteo in mare e i fuochi finali

Dopo un anno di stop, lo scorso, a Pescara tornano i festeggiamenti in onore di Sant’Andrea. Corteo in mare domenica 25 luglio e gran finale con i fuochi pirotecnici la notte del 26. L’assessore ha chiesto la benedizione al parroco Don Carlo.

Le celebrazioni si terranno nel fine settimana che coincide con l’ultima domenica di luglio (24, 25 e 26 luglio): una ricorrenza che assume un significato simbolico rilevante dopo un anno di interruzione dovuto al Covid e nella stagione della prima Bandiera Blu per la città di Pescara. Giornate di festa comunque all’insegna della prudenza e nel ricordo di chi non ce l’ha fatta a causa del virus. Felice del ritorno di una festa tanto cara alla marineria pescarese, e alla città tutta, il parroco della chiesa di Sant’Andrea Apostolo, Padre Carlo Mattei.

“Auspico che questo sia davvero un momento benaugurante – ha detto l’assessore al Turismo Alfredo Cremonese – non solo per le attività economiche legate al mare ma anche per la ripartenza del nostro territorio. Per questo tutti noi ci affidiamo al nostro amato Santo Andrea Apostolo. Al nostro parroco padre Carlo Mattei chiediamo, quindi, una benedizione speciale per la gente del mare e anche per tutti noi che abbiamo pubbliche responsabilità affinché possiamo dimostrare di essere all’altezza del nostro compito, in una fase molto difficile non solo per la pandemia ma per gli effetti sociali ed economici che questa ha determinato>.

In rappresentanza dell’organizzazione dei festeggiamenti erano presenti Riccardo Padovano, Massimo Camplone, Elio Maione e Massimo Di Francesco. “Nonostante le difficoltà legate alla pandemia – hanno detto – domenica 25 luglio al mattino usciremo in mare con la statua del Santo e questo nonostante i fondali siano ancora in una condizione di insabbiamento. Bisognerà attendere ancora qualche giorno per sapere il nome del motopeschereccio prescelto per portare la statua del Santo durante la processione in mare. Anche questo rito deve rappresentare un momento molto profondo per la nostra città che vuole tornare alla normalità”.

Quest’anno assumeranno una particolare importanza anche i fuochi d’artificio: lo spettacolo pirotecnico di lunedì  26 luglio si annuncia infatti particolarmente ricco. Riguardo gli eventi a latere dei riti religiosi, si è in attesa di risposte da parte di due gruppi di musica leggera che, comunque, dovrebbero essere presenti sul palco allestito presso La Madonnina. Domani mattina si terrà una riunione in Questura per definire gli aspetti logistici e di sicurezza delle manifestazioni.