Erano da subito parse gravissime le condizioni di Alessia Berardinucci la ragazza morta a 19 anni nell’incidente stradale in via delle Fornaci. Ancora da ricostruire l’esatta dinamica dello scontro tra un’auto e lo scooter a bordo del quale era la giovane
Al momento dei soccorsi la ragazza era a terra incosciente. La giovane, secondo le prime informazioni, era in sella allo scooter che, per cause in corso di accertamento, nei pressi di una curva, si è scontrato frontalmente con un’automobile che viaggiava in direzione opposta. Inutile l’intervento dei soccorritori. Ogni tentativo di rianimarla è stato vano e la 19enne è morta sul posto.
A poco è servito il casco che aveva indosso, Alessia è morta sul colpo. Con la patente dell’auto presa da poco, ieri pomeriggio Alessia era in sella al suo scooter 125 per tornare a casa: a ridosso di una curva, la giovane si è schiantata contro un’auto nera guidata da una 55enne. Un urto la cui violenza non ha lasciato scampo alla 19enne. La donna alla guida dell’auto si è subito fermata e sotto choc ha dato l’allarme insieme ad altri automobilisti che si sono trovati a passare lungo la strada. A nulla, purtroppo, sono servite le manovre di rianimazione dei soccorritori
del 118 che hanno potuto solo constatare il decesso della ragazza.
Una famiglia quella di Alessia conosciutissima nella zona della Marina nord: quattro anni fa la scomparsa dello zio Nicola Gasparroni, storico armatore del borgo nord, morto in seguito ai gravi postumi dell’incidente in moto di dieci anni prima. Diplomata a giugno scorso all’istituto Acerbo, indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio, Alessia amava le lingue e i viaggi: di lei gli amici disperati nell’apprendere la notizia raccontano il gran cuore, il sorriso sempre dolce e la passione condivisa con la sorella per la carriera nella Marina.
In Strada delle Fornaci sono andati avanti per ore i rilievi della polizia locale, guidati sul posto dal tenente colonnello Paolo Costantini.