All’indomani del maltempo che ha interessato Pescara, il capogruppo del Pd in Consiglio comunale, Piero Giampietro, si sofferma sul pattinodromo allagato
In particolare Giampietro chiede come si stato possibile che l’impianto sportivo ex Gesuiti sia stato escluso dagli interventi di questi anni.
“Il flop della pessima gestione della pioggia, con gli amministratori scomparsi per ore e i cittadini alle prese con i soli addetti operativi del Comune, é stato amplificato dalla figuraccia nazionale alla quale la giunta ha esposto Pescara di fronte a 1.200 atleti giunti da tutta Italia per le gare di pattinaggio, sospese perché il pattinodromo ex Gesuiti si è rivelato un colabrodo. Il Pnrr è stato indirizzato altrove ed ora la situazione è che gli impianti sportivi della città fanno letteralmente acqua – sottolinea Giampietro – mentre la giunta pensa di svendere impianti come Colle Breccia per realizzare gli ennesimi campi privati di padel. Non bastano le passerelle e i selfie: Pescara non meritava la figuraccia nazionale di ieri, con le piste allagate e i secchi d’acqua messi ovunque. C’è bisogno di una assunzione di responsabilità e che qualcuno spieghi come sia stato possibile che un impianto come quello ex Gesuiti sia stato escluso dagli interventi di questi anni”.