Pescara: oggi la presentazione del nuovo libro del collega Luca Pompei

C’è stato un tempo in cui l’Abruzzo non era soltanto una terra di monti e di pastori, ma anche di recinti e di filo spinato. Durante la seconda guerra mondiale, infatti, decine di campi di concentramento furono allestiti tra i paesi e le vallate della regione, trasformando luoghi quotidiani in spazi di prigionia e di attesa. “Zona 3” il nuovo libro del giornalista Luca Pompei oggi al Fla

Con prefazione di Giuseppe Lorentini, ricostruisce questa storia dimenticata, seguendo le tracce di uomini e donne che vissero la sospensione e l’incertezza di quei giorni. Non eroi o generali, ma persone comuni, finite in una geografia di sorveglianza e di silenzi. La prima presentazione è prevista per oggi alle ore 16.00, all’interno del Fla di Pescara, nella sala del Bagno Borbonico, presso il Museo delle Genti d’Abruzzo (via delle Caserme 24).

Il libro di Ianieri edizioni che si inserisce nella serie Storie d’Abruzzo della collana “Comete. Scie d’Abruzzo” diretta dallo scrittore e sceneggiatore Peppe Millanta, intreccia documenti, testimonianze e paesaggi, restituendo la fisionomia di un Abruzzo inaspettato, segnato dalla guerra ma anche dalla capacità di accogliere e resistere.

L’autore sarà in dialogo con la giornalista Alessandra Renzetti; interverranno lo stesso Lorentini, Enzo Fimiani, Nicola Palombaro e Millanta.

Si tratta di un viaggio nella memoria che apre varchi nel presente: perché riconoscere quelle storie significa dare voce a ciò che rischiava di restare invisibile, e ricordare che anche le pieghe più dure della storia fanno parte del mosaico della nostra identità.