Diversi anni di lavori per la ristrutturazione del plesso che vengono coronati con l’attivazione della mensa con cucina interna alla Scuola Primaria e dell’Infanzia “E.Codignola” di Via Milite Ignoto a Pescara.
Il taglio del nastro questa mattina alla presenza del sindaco Carlo Masci, dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Valeria Toppetti, del presidente della Commissione scuola Loris Mazioli della dirigente Elena Marullo, i bambini e insegnanti. Pasti caldi serviti in più turni, nel pieno rispetto delle esigenze nutrizionali dei bambini, per la loro crescita sana, con attenzione anche a eventuali intolleranze e, come spiega il sindaco, anche nel rispetto della transizione green come indicato dall’Unione Europea:
“Tutte le scuole di Pescara, compresa questa – spiega il sindaco – sono dotate di sistemi a basso impatto, a tutela non solo dei bambini, ma anche della città tutta. Questa mensa si aggiunge alle altre servite dai nostri centri di cottura, ed e’ stata sempre in funzione, in attesa che si completassero i lavori della cucina interna.”
“Stiamo puntando molto anche sulla qualità della dieta – ha aggiunto l’Assessore Comunale alla Pubblica Istruzione Valeria Toppetti – con menù sempre differenti e con alto valore nutrizionale, per garantire ai nostri bambini una sana alimentazione. Teniamo, ovviamente, conto, anche dagli altri due centri di cottura presenti nel nostro territorio e che servono le altre scuole, di eventuali intolleranze che ci sono state preventivamente comunicate dai genitori. Quello delle mense scolastiche – ha concluso la Toppetti – è un servizio al quale tengo in maniera particolare a dalle quali mi aspetto la massima qualità.”
Sull’inaugurazione della mensa è intervenuto nel pomeriggio il capogruppo del Pd in Consiglio comunale, Piero Giampietro:
“La cucina e il refettorio della scuola di via del Milite Ignoto passeranno alla storia per essere stati inaugurati due volte dalle stesse persone a distanza di un anno esatto. Ma l’ironia non cancella il fatto che la giunta se ne sia dimenticata per un anno intero e abbia riacceso i motori solo dopo che noi abbiamo denunciato che tutto era ancora incredibilmente chiuso. Esattamente l’8 gennaio 2024 centro cottura e refettorio furono inaugurati in pieno clima da campagna elettorale – ricorda Giampietro – ma furono subito chiusi. Dopo aver ricevuto diverse segnalazioni di genitori, il 2 dicembre ho reso pubblico che centro cottura e refettorio fossero ancora chiusi: la giunta Masci rispose che per la loro riapertura era necessario attendere la fine del contenzioso per la gestione del nuovo affidamento del servizio di refezione scolastica, finito davanti al Tar e al Consiglio di Stato. Ma quella giustificazione era palesemente debole, tanto che dopo la nostra denuncia pubblica, la macchina in realtà si è rimessa in moto e, dopo appena dodici mesi dalla prima inaugurazione, il 27 gennaio sono entrati in funzione sia il refettorio che il centro cottura ben prima che il Tar chiudesse la vicenda della gestione del servizio. La replica del taglio del nastro, che poteva essere benissimo evitato, ha messo in luce una palese inefficienza della giunta comunale, che ha ri-tagliato il nastro di un’opera già inaugurata e di cui aveva persino dimenticato la mancata entrata in funzione. Evidentemente dall’opposizione dovremo aumentare la vigilanza anche sulle opere inaugurate”.
