Prosegue a Pescara il cantiere di riflessione Quale città, avviato il 23 luglio e che arrivato all’appuntamento del 17 settembre. La riflessione questa volta si articolerà attorno al tema della gestione dei grandi eventi nello spazio urbano.

Accademici, imprenditori, politici e autorità si confronteranno in piazza Ettore Troilo a partire dalle ore 16.30 su quelle che potrebbero essere definite prove da sforzo cui vengono sottoposte le città in occasione di grandi eventi, per esempio, musicali o sportivi.

“Questo ingigantimento degli eventi e degli spazi urbani può esaltare le funzioni della città, ma può causare anche l’esplosione di un imprevedibile rovinoso che pub portare alla rottura dell’ordine provocando danni al tessuto economico e sociale. – hanno detto in conferenza stampa i promotori dell’evento – Le domande di fondo che dove accompagnare la progettazione di questo tipo di manifestazioni sono tante: è possibile prevedere l’imprevedibile? Si può fare senza imprigionare la vita collettiva, senza arrivare all’ingessatura della formalità burocratica sclerotizzante?

Con le autorevolissime personalità che interverranno il 17 settembre a Pescara proveremo a dare una risposta a questi ed altri interrogativi fondamentali. Si tratterà di una prima declinazione tematica della Carta di Pescara sulla Città, attraverso la quale vogliamo offrire una proposta originate nel vasto dibattito sullo scenario metropolitano come dimensione privilegiata della vita di relazione”.

All’incontro saranno presenti il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, il sindaco di Torino Chiara Appendino, il cardinale Mauro Gambetti, Vicario Generale del Papa, il Presidente del Coni Giovanni Malagò, i giovani architetti dell’associazione WOO_mezzometroquadro, alcuni componenti della fondazione Europa prossima e tanti altri. Al termine dell’incontro, alle 21:00 al Teatro l’Arena del Mare, il Concerto di Orietta Berti, aperto su prenotazione.