Pescara: in chiesa senza mascherina, interviene la Polizia

È finita con un arresto e sei denunce la funzione religiosa che ieri sera si è celebrata nella basilica della Madonna dei Sette Dolori a Pescara colli, dopo che un gruppo di circa venti fedeli ribelli ha seminato il panico tra i banchi della chiesa, calandosi le mascherine e incitando gli altri con tanto di insulti a seguirli sulla strada della perdizione sanitaria.

Una sorta di spedizione punitiva con tanto di evangelizzazione anti-sanitaria contro l’invocato regime di vaccini e mascherine, dove però non è bastata neppure la predica del prete che dall’autorità del suo pulpito ha invitato tutti a rispettare le regole, non di Dio questa volta ma degli uomini; a sedare gli animi ci è voluta la Polizia, che, al termine della messa ha tentato di braccare le pecorelle imbizzarrite, più che smarrite, che scalciando, hanno messo in scena un corpo a corpo con gli agenti intervenuti con tre pattuglie sul posto, che hanno concluso il loro intervento laico con un arresto e sei denunce. E così a benedire i fedeli sovversivi questa volta non sarà più il parroco, ma la magistratura.

I sei sono stati denunciati a vario titolo con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate a pubblico ufficiale in servizio, turbativa di funzione religiosa e rifiuti di identificazione. I sei, di età compresa tra 30 e 60 anni, sono giunti anche dalla provincia di Chieti, sono cinque uomini e una donna; quest’ultima ha anche tentato di sfilare dalla fondina la pistola d’ordinanza di un poliziotto, senza però riuscirci. L’arrestato invece è un 40enne di Pescara con precedenti per violenza privata, che sarà giudicato oggi per direttissima. Sono in corso indagini  per risalire all’identità degli altri componenti che sono riusciti a dileguarsi scappando anche dalla sagresita.

«Quello che preoccupa è l’incitazione a infrangere una legge a beneficio di tutti, perché il diritto alla salute è sancito costituzionalmente», ha dichiarato il questore di Pescara Luigi Liguori, annunciando la massima attenzione nel vigilare su fenomeni come quello accaduto ieri sera a Pescara.

https://youtu.be/QbCn9gCd5p8

Fabio Lussoso: