Pescara: evasi due detenuti, la Cgil chiede le dimissioni dei responsabili del carcere

Altri due detenuti sono evasi, questa mattina, dalla casa circondariale “San Donato” di Pescara, con le medesime modalità e dinamiche degli altri due detenuti evasi qualche mese fa e lo scorso anno.

A darne notizia è Giuseppe Merola, coordinatore regionale Fp Cgil Abruzzo Molise – Giustizia che, senza mezzi termini, chiede l’immediato accertamento di responsabilità e la rimozione dei vertici del carcere. “È aberrante e paradossale – rileva il sindacalista – quanto sta accadendo presso la struttura penitenziaria pescarese, con serie compromissioni dell’ordine e della sicurezza anche per la collettività pubblica. Come organizzazione sindacale abbiamo più volte denunciato diverse precarietà emergenziali, di natura strutturale ed organizzativa, coinvolgendo organi istituzionali governativi. Ora è arrivato il momento di dire basta. La situazione è al capolinea e siamo preoccupati per continue reiterazione ed alterazioni. Lavoratori e popolazione detenuta – da troppo tempo – vivono in condizioni di reale disagio e non si può far finta di niente”.