Pescara: due agenti aggrediti in poche ore a San Donato

Altra giornata di violenze ieri nel carcere di San Donato, ben due in poche ore: in mattinata l’aggressione ai danni di un agente ferito al volto e finito in pronto soccorso. Nel pomeriggio minacce di morte per un altro agente salvato da un collega da un tentativo di strangolamento

La Segreteria Provinciale del SAPPE di Pescara denuncia con fermezza i gravissimi episodi avvenuti ieri al “San Donato” dove si sono registrate due distinte e violente aggressioni ai danni del personale di Polizia Penitenziaria.

Il primo episodio si è verificato nella mattinata: un detenuto di nazionalità italiana ha raggiunto la porta
d’ingresso dell’istituto minacciando di morte l’agente in servizio presso la postazione. Successivamente lo ha spinto e colpito ripetutamente al volto. Il tempestivo intervento di un collega addetto al casellario detenuti ha scongiurato conseguenze ancor più gravi, anche perché la postazione solitamente presidiata dai superiori risultava momentaneamente vuota.

Il secondo episodio è avvenuto nel primo pomeriggio presso il reparto collaboratori di giustizia, dove un detenuto ha minacciato di morte l’agente in servizio tentando di strangolarlo. Anche in questa circostanza l’intervento rapido e determinato degli agenti presenti ha permesso di ristabilire l’ordine e di bloccare l’aggressore. Entrambi gli agenti sono stati accompagnati al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Pescara:
il primo agente ha riportato trauma facciale e lesione dentale con prognosi di 7 giorni; il secondo agente ha riportato trauma cervicale, con prognosi di 7 giorni.