Pescara: da oggi riparte il dragaggio del porto canale

Nota del deputato Testa, dell’assessore regionale D’Annuntiis e dei consiglieri D’Addazio e De Renziis: da oggi riparte il dragaggio del porto canale di Pescara

Con una nota congiunta il deputato pescarese di FdI Guerino Testa, l’assessore regionale alle Infrastrutture, Umberto D’Annuntiis e i consiglieri regionali FdI Leonardo D’Addazio e Luca De Renziis informano che da oggi prendono il via le operazioni di dragaggio del porto canale di Pescara, primo passo per l’auspicata ripresa delle attività connesse.

“Dopo ben 10 anni di attesa, – si legge nella nota – oggi parte finalmente il dragaggio del porto canale di Pescara. Un intervento fondamentale che segna non solo il ripristino della piena navigabilità ma l’inizio di una nuova fase per lo scalo pescarese, strategica per la marineria, per la sicurezza e per lo sviluppo turistico della città”.

La prima fase, avviata oggi, prevede il prelievo dei sedimenti, il loro allestimento in vasca e la caratterizzazione a terra, in linea con le prescrizioni ambientali.

“I lavori dureranno circa 10 giorni, come da cronoprogramma, a conferma di un’impostazione operativa seria e puntuale. – prosegue la nota – Il porto di Pescara non è solo un’infrastruttura: è un asset fondamentale per l’economia locale, per il turismo costiero e per l’intermodalità. Questo intervento è il frutto di un lavoro sinergico tra Regione Abruzzo, Autorità di Sistema Portuale, ARPA, Comune di Pescara e tutti gli enti coinvolti. Un modello di efficienza istituzionale che dimostra come, quando si lavora insieme, i risultati arrivano.

La Regione Abruzzo ha fatto la sua parte con determinazione, sbloccando risorse, accelerando procedure e garantendo una regia politica chiara. Ora si guarda avanti: il dragaggio è solo il primo passo di un percorso che porterà alla piena valorizzazione del porto, anche in chiave turistica, con ricadute positive per l’intero territorio. Pescara merita infrastrutture moderne, sicure e funzionali. E oggi, con l’avvio di questo cantiere, dimostriamo che le promesse si mantengono e che il futuro si costruisce, non si racconta”.

Marina Moretti: