Oggi nell’Aula Magna del Liceo classico Gabriele d’Annunzio la cerimonia di consegna di 11 borse di studio destinate agli studenti più meritevoli delle classi terze
La cerimonia si è svolta nell’ambito dell’incontro “L’eccellenza del pensiero critico e creativo – I protagonisti del Liceo Classico”. Le borse di studio sono state donate dal Filippo De Cecco, ex studente del Liceo Classico G. D’Annunzio, che ha anche donato alla scuola un innovativo leggio multimediale:
“Il Liceo Classico – ha detto il cavaliere del lavoro Filippo De Cecco – è una palestra mentale che allena a ragionare, a non avere paura delle difficoltà, a fare scelte che contano. Da imprenditore che ha studiato qui, e che conosce bene la forza di questa scuola, vi lascio un messaggio semplice e diretto: allenate la mente ogni giorno, è l’unico investimento che nessuno potrà mai togliervi. Non serve sapere oggi chi diventerete. Serve solo metterci testa, impegno e un po’ di coraggio. Il Classico vi dà gli strumenti. Il resto lo mettete voi”.
Sollecitato sul tema del riconoscimento della cucina italiana come patrimonio Unesco, Filippo Antonio De Cecco ha risposto così:
“Cosa c’è di meglio al mondo di un piatto di spaghetti al pomodoro e basilico?”
All’incontro, oltre Filippo Antonio De Cecco, presidente e ad del Gruppo De Cecco, sono intervenuti Paola Frassinetti,
sottosegretario di Stato per l’Istruzione e il Merito, il dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale Nardocci, la dirigente scolastica del d’Annunzio Antonella Sanvitale e i rappresentanti delle istituzioni locali.