Ci sono giunte diverse segnalazioni da cittadini, ma anche da gestori di alcuni stabilimenti balneari circa la situazione alla spiaggia libera della Nave di Cascella a Pescara, spesso lasciata in abbandono.

In teoria è la spiaggia libera più grande e centrale su tutto il litorale pescarese, ma, a differenza di altri arenili attrezzati con tanto di docce e punti ristoro, quella della Nave di Cascella è in assoluto la meno curata di tutte. La segnalazione ci giunge da diversi cittadini, ma anche da parte di alcuni gestori di stabilimenti balneari limitrofi. Ci assicurano che sono stati lanciati, anche, diversi appelli all’Amministrazione Comunale di Pescara, al momento senza alcuna risposta. Al mattino, dopo una serata di divertimento. le condizioni dell’arenile non sono proprio all’altezza di una città che vuole ostentare un certo decoro, non solo ai propri residenti, ma anche a tutti i turisti. Bottiglie, bicchieri di plastica, e anche ramoscelli riconsegnati dalle onde sulla battigia, fanno del tratto di spiaggia libera più importante di tutto il litorale pescarese, una sorta di terra di nessuno, in totale abbandono. Basterebbe, ci suggeriscono, installare dei bidoni qua e là per invitare le persone a gettare bottiglie di birra o bicchieri di plastica negli appositi contenitori e, altro suggerimento, un paio di bagni chimici non solo in occasione dei grandi eventi, ma anche per le esigenze quotidiane dei tanti bagnanti che, anche durante, il giorno affollano quel tratto di arenile. Noi non possiamo far altro che segnalare la problematica ed attendere riscontro dalle autorità competenti.