Questa sera allo Stadio del Mare di Pescara la terza edizione della Notte dei Serpenti, il concertone ideato e diretto dal Maestro Enrico Melozzi
L’evento è nato per celebrare la tradizione musicale abruzzese e metterla in relazione con gli artisti contemporanei. Dopo il successo della 2ª edizione – con oltre 20.000 persone presenti allo Stadio del Mare di Pescara – sarà ancora Andrea Delogu a condurre la kermesse che prossimamente andrà in onda in prima serata su Rai2.
Gli ospiti della serata:
RICCARDO COCCIANTE, ROCCO HUNT, ELETTRA LAMBORGHINI, PAOLA TURCI, FILIPPO GRAZIANI, PIERO MAZZOCCHETTI. Sul palco anche il pupazzo più celebre d’Italia, TOPO GIGIO, LE FARFALLE OLIMPICHE, la BANDA DELL’ESERCITO e il comico abruzzese GABRIELE CIRILLI.
Di seguito un estratto della presentazione della serata firmato dal teramano Enrico Melozzi:
“Il futuro dell’Italia è nella voce di una bambina abruzzese che canta a memoria ciò che voi avete dimenticato. Là dove tutto sembra crollare, dove il Paese arranca, inciampa, si vergogna di sé, c’è una voce giovane, pura, in dialetto, che non chiede il permesso, ma si alza. E canta. E quella voce non è folclore. È memoria attiva, è resistenza sonora, è visione del futuro in forma di canto. Abbiamo messo un microfono in mano a chi non ha ancora avuto il tempo di mentire. A chi non è ancora stato addestrato alla mediocrità, a chi non ha curriculum, né titoli, ma ha verità. E ha avuto il coraggio di cantarla… Stiamo dando voce a un’identità che era stata messa a tacere…
NOI abbiamo restituito centralità a chi viene sempre dopo. E per una notte vengono prima loro. Ciò che cantano non è arrangiato. È custodito. È l’Italia che non è mai andata in televisione. È l’Italia che non ha voce, ma ha ancora fiato. La Notte dei Serpenti non è un concerto. È la dimostrazione che il cuore dell’Italia batte ancora. Solo che non lo stavamo più ascoltando”.
Con La Notte Dei Serpenti Enrico Melozzi vuole omaggiare la cultura, la musica e la tradizione abruzzese. Un omaggio fin dal nome della kermesse che rimanda al celebre culto di San Domenico e alla Festa dei Serpari di Cocullo.
Il pubblico ascolta i canti della tradizione musicale abruzzese con nuovi arrangiamenti, inediti ma fedeli alla loro poetica e all’autenticità dei testi originali in dialetto. Il fil rouge è sempre la fusione delle melodie popolari con la musica contemporanea attraverso la pop-izzazione del dialetto abruzzese e la dialettizzazione del pop. Il coro quest’anno sarà composto da sole donne perché – spiega Melozzi – “è proprio la figura femminile ad aver fatto grande l’Abruzzo e per questo vogliamo celebrarla”.
L’attesa per l’evento cresce anche sui social: in questi ultimi giorni la pagina ufficiale su Facebook ha registrato visualizzazioni aumentate dell’811%, oltre 1,3 milioni di utenti raggiunti, più di 30.000 interazioni, migliaia di nuovi follower e una crescita esponenziale nei click ai contenuti, con un balzo di oltre il 1.300%.
La kermesse vede la collaborazione dell’ASSOCIAZIONE CORI D’ABRUZZO CHORUS INSIDE che promuove la coralità regionale attraverso eventi ed attività formative e della FEDERAZIONE CORI ITALIANI CHORUS INSIDE APS ETS, che ha come scopo la promozione, lo studio, la pratica, l’approfondimento e la diffusione del canto corale, della musica e dell’arte in genere e mette in rete cori regolarmente iscritti su tutto il territorio nazionale italiano.
L’evento è a ingresso gratuito. La Notte dei Serpenti è promossa e finanziata dalla Regione Abruzzo, fortemente voluta dal presidente della Regione Marco Marsilio e realizzata in collaborazione con il Consiglio Regionale dell’Abruzzo e il Comune di Pescara.
Nella foto Enrico Melozzi con Williams Di Liberatore, direttore intrattenimento Prime Time Rai.