Il 10 marzo, alla biblioteca Emilia Di Nicola di Pescara, l’incontro sugli stereotipi di genere promosso da Spi Cgil
Il tema dell’incontro è ‘Le donne cambiano il mondo, sempre. Passione e coraggio per superare gli stereotipi di genere’. L’appuntamento è per il 10 marzo alle 16.30.
L’evento è organizzato dallo Spi Cgil e dal coordinamento donne Spi Cgil Pescara, in collaborazione con l’Associazione ‘Scienza Under 18 Pescara per l’Abruzzo’, presieduta da Carla Antonioli, e dall’associazione ‘Donne e Scienza’.
La giornata si aprirà con il saluto di Alessandra di Simone e si articolerà in un dibattito interattivo tra le relatrici e il pubblico presente.
“Questa giornata – precisa Alessandra di Simone, Segretaria Generale SPI CGIL -intende parlare di donne che hanno con passione e coraggio superato gli stereotipi di genere per essere memoria e testimonianza per le giovani donne del presente e del futuro. Ribadiremo inoltre che il voto ai 5 Referendum promossi dalla Cgil vanno verso la direzione di riconsegnare alle donne la libertà necessaria pe autodeterminarsi ed essere libere di scegliere in ogni ambito di vita”.
Il focus della giornata sarà sulle donne scienziate occultate dalla Storia che troppo spesso cancella o dimentica il loro contributo, nonostante abbiano rappresentato un punto di svolta nella storia della ricerca scientifica e in vari altri campi della conoscenza.
Da un’analisi di molte storie si evince che alcune donne hanno insistito e lottato per una scienza globale, interconnessa e interdisciplinare, collegata al mondo della vita e attenta alla realtà sociale delle diseguaglianze.
Tra le relatrici avremo anche Maria Flavia Zucco, già dirigente di ricerca Istituto di Medicina molecolare CNR Roma, fondatrice dell’associazione Donne e Scienza, tra le autrici e prime firmatarie del manifesto antirazzista di San Rossore.
Durante l’incontro si ricorderà Emilia di Nicola, che è stata insegnante, dirigente sindacale e alla quale verrà intitolato quale donna sempre impegnata nella promozione della pace. La cerimonia si terrà il prossimo 21 marzo nello spazio antistante la biblioteca, con la dicitura ‘Largo della cultura e dello sport Emilia di Nicola pedagogista e saggista’.
“La scienza apre all’indipendenza e all’opportunità di costruire un futuro più equo. – chiarisce, Carla Antonioli – Per lungo tempo, il contributo delle donne alla scienza è stato marginalizzato, alle volte nascosto o attribuito ad altri. L’iniziativa è nata con il fine di promuovere una sensibilizzazione sul gender gap ed attivare un processo di consapevolezza per promuovere la cultura scientifica con un approccio inclusivo”.