Sul ledwall immagini raffiguranti la devastazione del conflitto nella Striscia di Gaza, la scritta “Stop War” al termine degli spettacoli e i musicisti del Combat Rock che sventolano la bandiera della Palestina: quest’anno il programma di Estatica – la rassegna di spettacoli e iniziative estive del porto turistico di Pescara – non è solo musica, divertimento e intrattenimento, ma anche solidarietà e impegno civile, con l’obiettivo di sensibilizzare rispetto a quanto sta accadendo a Gaza
Nel corso degli ultimi tre eventi organizzati dal Marina di Pescara e da Spray Records è stata prevista la presenza di
banchetti di raccolta fondi per i civili di Gaza. In particolare, i volontari di Emergency e dell’associazione Gazzella Onlus, che si occupa di assistenza, cura e riabilitazione dei bambini palestinesi feriti da armi da guerra, hanno partecipato finora a tre eventi del cartellone di Estatica. Il pubblico, inoltre, è stato sensibilizzato al termine
dello spettacolo Mom attraverso le immagini sul ledwall dell’Arena del porto turistico raffiguranti la devastazione del
conflitto e dalla scritta “Stop War”. Così come, durante gli spettacoli del Combat Rock, non sono mancati musicisti che hanno sventolato la bandiera della Palestina in segno di vicinanza verso il popolo di Gaza.
Ma la solidarietà nei confronti delle vittime del conflitto israelo-palestinese al Marina di Pescara, annunciano gli
organizzatori, non si ferma qui. L’iniziativa sarà ripetuta anche in ulteriori eventi del cartellone di Estatica, sempre
grazie alla presenza dei volontari delle associazioni.