In carcere dopo le indagini dei carabinieri un 43 enne di Pescara, accusato di 25 anni di angherie agli anziani genitori, costretti persino a trasferirsi in albergo
Gli uomini dell’Arma di Pescara Scalo hanno dato esecuzione al provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal Gip di Pescara, nei confronti di un 43enne, pescarese, conosciuto agli organi di polizia.
Il provvedimento scaturisce dalle immediate indagini avviate dal Comando Stazione Carabinieri di Pescara Scalo a seguito della querela sporta dagli anziani genitori, residenti a Pescara, che dopo venticinque anni di soprusi e angherie, all’ennesima richiesta di danaro, hanno deciso di rivolgersi alle Autorità, disperati per la situazione in cui erano ridotti e persino costretti a rifugiarsi in una struttura alberghiera.
Le risultanze emerse, affermano gli investigatori, non hanno lasciato adito a dubbi sulla gravità delle responsabilità in capo al 43enne che hanno indotto l’A.G. titolare del procedimento ad emettere il provvedimento di custodia cautelare in carcere. Come disposto dall’Autorità Giudiziaria, fatta salva la presunzione di innocenza, fino a sentenza di condanna definitiva, l’uomo è stato associato presso la locale Casa Circondariale.