Pescara: 3° congresso dell’Unione regionale cuochi abruzzesi. Pace rieletto presidente

 Lorenzo Pace rieletto presidente dell’Unione regionale cuochi abruzzesi: “Sapienza, scienza ed esperienza i concetti dell’URCA per il del cuoco contemporaneo”

A Pescara, presso il museo delle Genti d’Abruzzo, si è svolto il 3° congresso dell’Unione regionale cuochi abruzzesi. Il tema è stato “Etica professionale e sostenibilità gastronomica”: ne hanno discusso Luigi Franchi, direttore della rivista Sala&cucina, Massimo Di Cintio giornalista enogastronomico, Rocco Pozzulo presidente della Federazione Italiana cuochi, Lorenzo Pace Presidente Urca e gli chef  Andrea Di Felice, Franco Franciosi, Michele Ottalevi, Mattia Spadone e Arcangelo Tinari.

A conclusione dei lavori i delegati hanno eletto le cariche sociali dell’URCA. Presidente è stato rieletto Lorenzo Pace, Hotel Villa Maria – Francavilla (CH) vice presidente Giuseppe Finamore, cuoco Camera dei Deputati, Segretario Angelo Monticelli  ristorante Masseria Tattoni – Bellante (Te), Tesoriere Mario Rabottini hotel Maja – Pescara, Presidente onorario Giuseppe Tinari  ristorante Villa Maiella – Guardiagrele (Ch) e Decano Nicolo’ Di Garbo.

I consiglieri sono: Andrea Di Felice – ristorante Cartiera del Vetojo L’Aquila, Narciso Cicchitti, docente alberghiero Pescara, Carlo Auriti ristorante Villa Iva –  Bucchianico (CH),  Moreno D’Antuono ristorante Soms – Pescara, Alberto Cicchetti hotel Villa Danilo – Gamberale (CH), Marta Di Marcoberardino ristorante Cavallino Rosso -Castellalto (TE), Roberto Marchei – ristorante Le Grill – Castel di Sangro (AQ), Enza Liberati, docente alberghiero Pescara,  Denys Ladisa, ristorante Plaza – Vasto (CH), Luca Spinosi ristorante Ferretti Village- Silvi (TE).

  “I cuochi si trovano a vivere una condizione lavorativa – sostiene il presidente Pace – sempre più dinamica, tecnica, digitalizzata e di fronte a questa realtà bisogna superare l’idea che il cuoco debba sapere solo cucinare. Il cuoco contemporaneo per poter essere protagonista in tutti gli aspetti della sua professione deve saper coniugare etica, sostenibilità, conoscenza, scienza ed esperienza. Per questo l’URCA sarà una struttura al servizio dei cuochi che lavorerà soprattutto sulla “formazione concettuale” approfondendo e sviluppando temi tecnici e di avanguardia gastronomica.”

Tra le diverse attività dell’Urca ci saranno: la costituzione di un centro studi gastronomico abruzzese; l’attivazione delle procedure per chiedere il marchio di qualità STG (specialità tradizionale garantita) per i Maccheroni alla Chitarra; la fondazione di una biblioteca gastronomica presso la facoltà di scienze gastronomiche dell’Università di Teramo; la  pubblicazione di un libro monotematico su un argomento tecnico culinario, e la costituzione di un Dipartimento Cuochi Formatori.