Pasqua: in Abruzzo ombrelloni aperti, nonostante difficoltà e qualche polemica

La sorpresa è in spiaggia e tra le onde, visto che gli stabilimenti balneari sono già a lavoro, nonostante i danni delle mareggiate, per aprire la stagione in vista delle festività di Pasqua

Circa 700 gli stabilimenti balneari su 133 Km di costa abruzzese e nei vari comuni del litorale si cerca di superare le difficoltà. Come a Francavilla, dove il pontone è in azione per rafforzare le scogliere e contenere l’erosione con i lavori del Comune. Riccardo Padovano, Sib Confcommercio scalpita per una stagione che partirà prima e potrebbe allungarsi ancora di più. Cristiano Di Tommaso, dello stabilimento Vittoria beach di Francavilla, vuole vincere la sfida nonostante il suo lido sia stato uno dei più colpiti dalle mareggiate, rispetto allo scorso anno con il personale va meglio, come molti si appoggia alle cooperative di salvamento, ma c’è la mannaia della Bolkestein. “A tutt’oggi – dice Di Tommaso – potrebbe essere questa la nostra ultima stagione anche il Governo si sta impegnando”. Padovano non si arrende, il 22 ci sarà una assemblea dei balneari e ci vuole “un tavolo serio, con tutte le parti in causa” per discutere della questione.