Ortona: successo per il debutto stagionale al teatro Zambra

Con “Il racconto dell’ancella”, dal romanzo distopico di Margaret Atwood, si è aperta con successo la nuova stagione del teatro Zambra di Ortona

Lo spettacolo, una produzione di Teatro della Città – Centro di Produzione Teatrale, è stato il primo appuntamento in cartellone curato da Unaltroteatro, la compagnia diretta da Lorenza Sorino e Arturo Scognamiglio che gestisce lo spazio ortonese. La regia è di Graziano Piazza che porta in scena il testo con le musiche originali di Riccardo Amorese e la consulenza letteraria di Loredana Lipperini.

L’opera, tornata alla ribalta grazie al successo planetario della serie televisiva, si rivela oggi un testo di straordinaria urgenza e attualità. Attraverso il ritrovamento di una confessione registrata, gli spettatori vengono rapiti dal racconto di un’ancella, la cui voce interroga direttamente il pubblico contemporaneo sulla sua responsabilità collettiva. Il monologo pone domande brucianti sulla libertà, sull’uso che se ne fa e, in particolare, sulla libertà delle donne. L’ancella diventa un simbolo potente e un monito su un futuro prossimo e possibile, invitando a riflettere sulla tendenza umana a ignorare i segni del cambiamento.

La protagonista Viola Graziosi è una delle figure più apprezzate del panorama italiano. Attrice poliedrica e bilingue (italiano-francese), si è diplomata al prestigioso Conservatoire National Supérieur d’Art Dramatique di Parigi. Con una carriera che spazia dal teatro al cinema e alla televisione, è stata anche definita la “voce più amata dagli italiani” per il suo lavoro di narratrice di audiolibri.

Nel 2024 è stata insignita dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana.