Un proiettile, assai probabilmente di fabbricazione britannica, è stato rinvenuto ad Ortona sullo scenario della Battaglia del 1943, nei pressi di Casa Berardi
L’ordigno, probabilmente scivolato dal suo alloggiamento nel terreno a seguito delle piogge, è venuto allo scoperto su un prato di proprietà della famiglia Berardi, a pochi metri dalla civile abitazione di Guido Berardi, che da anni promuove la memoria storica di quei tragici fatti. Il ritrovamento è avvenuto da parte dei volontari dell’Associazione ERMA Esploratori Ricerca Memoria Abruzzo, gestori del War Museum Gustav Line di Orsogna (museo civico unico in Abruzzo).
Casa Berardi, luogo simbolo della tragica Battaglia di Ortona, è stata riconosciuta nel 2014 “di notevole interesse storico” dal ministero dei Beni e delle attività culturali. Tra l’11 e il 15 dicembre del 1943, l’edificio rappresentò la postazione strategica per l’accesso alla città, strenuamente presidiato dalle truppe tedesche e conquistato e tenuto eroicamente da un manipolo di canadesi al comando del capitano Paul Triquet, che per questa azione guadagnò la “Victoria Cross”, massima onorificenza britannica, la prima delle tre conquistate dai canadesi della Prima divisione, in tutta la Campagna d’Italia.
Del rinvenimento sono state informate le autorità, che si stanno attivando per organizzare le operazioni di disinnesco.
