Il Comandante della Capitaneria di porto di Ortona, Capitano di Fregata (CP) Dario Gerardi, ha incontrato, questa mattina, una rappresentanza della locale marineria, offrendo un’importante occasione di dialogo e di confronto con gli armatori delle unità impiegate nell’attività di pesca a strascico.
In particolare, sono stati esaminati i provvedimenti in materia di interruzione temporanea obbligatoria delle attività di pesca, esercitate mediante l’utilizzo di attrezzi trainati, ed è stata ribadita l’importanza del rispetto delle procedure di conferimento dei rifiuti prodotti a bordo e della relativa tenuta dell’apposito registro, con riferimento all’introduzione di quello elettronico avvenuta con Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica del 4 aprile 2023 n. 59, nell’ottica di conservazione degli stock ittici e, più in generale, di preservazione dell’ambiente marino e della sicurezza del bacino portuale ortonese.
Gli operatori della pesca a strascico intervenuti hanno avuto modo di rappresentare all’Autorità Marittima le proprie necessità e le difficoltà che il settore riscontra quotidianamente nello svolgimento dell’attività lavorativa, condividendo le criticità connesse all’applicazione dell’articolato quadro normativo nazionale e unionale di riferimento in continua evoluzione.
Gli armatori hanno riconosciuto al personale Capitaneria di porto il fondamentale ruolo di riferimento che lo stesso ricopre per il settore della pesca, sia sotto i profili amministrativi e di gestione che operativi.
L’iniziativa si è conclusa in un clima costruttivo e improntato alla massima collaborazione, con l’impegno reciproco di consolidare la comunicazione fra gli interlocutori coinvolti e di riproporre periodicamente le occasioni di confronto, nell’ottica di garantire un supporto alla marineria e, nel contempo, sensibilizzare verso le tematiche ambientali e di tutela delle specie ittiche tutti i componenti della comunità marittima e portuale di Ortona.”
