Orso marsicano investito, Associazioni: “In ritardo le recinzioni autostradali”

Dopo l’ennesima morte di un orso marsicano, investito la  scorsa notte sull’autostrada A25 tra Avezzano e Celano, il WWF Abruzzo torna a denunciare gravi ritardi negli interventi di messa in sicurezza dei tratti autostradali.

Ritardi ancora più gravi in quanto ricadenti in un territorio che rappresenta una delle aree chiave per la sopravvivenza e l’espansione di questa specie che rischia l’estinzione visto che dell’ orso marsicano sono rimasti meno di 60 esemplari.

L’anno scorso furono Amarena e i suoi 4 cuccioli ad attraversare questa stessa autostrada e la tragedia fu evitata per miracolo. Si tratta quindi dell’ennesima morte che poteva essere evitata, ma purtroppo si registrano gravi ritardi negli interventi di messa in sicurezza dei tratti autostradali. Il WWF da anni, insieme a Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise e Parco Nazionale della Maiella, lavora per mettere in sicurezza quest’area, evitando che gli animali attraversino le strade ad alta percorrenza, sia per la loro incolumità che per quella degli automobilisti. Ma sull’Autostrada sono necessari interventi pianificati del gestore.