Omicidio Albi: la Corte si riserva di acquisire ulteriori esami peritali

Udienza rinviata, questa mattina, in Corte d’Assise a Chieti per il processo sull’omicidio di Walter Albi e il ferimento grave di Luca Cavallito dell’agosto del 2022 sulla strada parco a Pescara.

Alla luce di nuovi elementi la Corte presieduta da Guido Campli si è riservata di decidere entro una settimana, se far effettuare nuovi esami peritali in particolare sull’altezza del killer immortalato dalle telecamere di videosorveglianza. In particolare si chiederà al perito di specificare meglio sulla base dei reperti ritrovati dopo una prima immediata perizia, vale a dire il casco di color nero e le scarpe, rinvenute in Strada del Pantano, a San Silvestro, dove il responsabile dell’agguato si è liberato dello scooter utilizzato, di un telefonino, gli indumenti per il camuffamento e i frammenti dell’arma del delitto. In sostanza la nuova perizia antropometrica, la cui istanza della difesa è stata accolta dalla Corte, dovrà specificare meglio sulla base dei reperti e questo potrebbe portare a fissare un ulteriore udienza oltre a quelle già stabilite nel calendario. Intanto si torna in aula il 27 marzo. Ricordiamo che il principale imputato, Cosimo Nobile, ha sempre sostenuto di essere innocente fornendo anche una serie di alibi che lo collocherebbero, nell’ora dell’omicidio, in un ristorante del lungomare.

Luca Pompei: