Qualche volto nuovo c’è, ma per lo più il Consiglio regionale dell’Abruzzo, alla sua XXII legislatura, è composto da habitué della politica. Sospiri eletto presidente
I nuovi consiglieri regionali sono persone che la politica la frequentano da tempo e che svolgono, o hanno già svolto, ruoli significativi nei rispettivi partiti o nelle istituzioni locali.
La prima seduta della nuova assise regionale, declinata dal risultato delle urne, è iniziata. A L’Aquila, a Palazzo dell’Emiciclo, sono presenti anche gli assessori in pectore; nel prossimo Consiglio, quando deleghe e assessorati saranno definiti, verranno sostituiti dai primi dei non eletti.
Sospiri eletto presidente del Consiglio regionale
La riunione fiume della maggioranza è terminata, non senza attriti. Alla fine il nome indicato per la presidenza del Consiglio regionale è quello di Lorenzo Sospiri, che è stato eletto alla quarta votazione.
Alla prima votazione Sospiri ha ottenuto 16 consensi, Santangelo 1; le schede bianche sono state 14 (ci sono due franchi tiratori in maggioranza).
Alla seconda votazione Sospiri ha ottenuto 17 voti. Le schede bianche sono state 14 (un franco tiratore).
Alla terza votazione Sospiri ha ottenuto 18 consensi. 13 le schede bianche (nessun franco tiratore).
Alla quarta votazione Sospiri è stato eletto presidente del Consiglio regionale con 17 voti a favore e 13 schede bianche. Assente dall’aula Paolo Gatti (FdI).
Dopo tre votazioni non andate a buon fine sulla conferma di Lorenzo Sospiri come nuovo presidente del consiglio regionale, il presidente della giunta regionale, Marco Marsilio, aveva chiesto alle minoranze del campo largo di votare, al quarto scrutinio, il candidato del centrodestra “che nei cinque anni precedenti ha sempre mostrato correttezza e lealtà verso le opposizioni e i suoi diritti”.
“Come avete visto la maggioranza ha i voti per eleggere il suo presidente – ha spiegato Marsilio – ma eleggerlo anche con il voto delle opposizione farebbe bene anche all’istituzione”.
D’Amico ha chiesto una interruzione per una riunione del campo largo, al termine della quale ha declinato l’invito riconfermando l’intenzione della minoranza di votare scheda bianca.
I due nuovi vice presidenti del Consiglio regionale sono Marianna Scoccia, di Noi Moderati, per la maggioranza di centrodestra, e Antonio Blasioli, del Pd, per le opposizioni. Ad eleggerli il consiglio regionale: la prima ha riportato 18 voti, cioè della coalizione di centrodestra, il secondo con 13, cioè i voti delle minoranze. Il consigliere regionale di FdI Luca De Renzis, (18) è stato eletto componente dell’ufficio di presidenza in quota alla maggioranza. Il consigliere regionale del M5S Erika Alessandrini (13) è stata eletta nello stesso ruolo in seno alla minoranza.
Consiglio Abruzzo: presidenza a Sospiri, rivolta FI L’Aquila
Era indicato assessore. “Deciso insieme, Santangelo un fratello”
Inizio in salita per la maggioranza di centrodestra in Regione Abruzzo, giunta allo
storico bis con le elezioni del 10 marzo scorso: oggi, nel primo Consiglio della dodicesima legislatura, parecchi passi falsi, in particolare in Fi e FdI, a coronamento di una decina di giorni molto difficili nella ricerca di una composizione della Giunta
che alla fine ha scontentato tutti, influenzando il clima della seduta inaugurale e in seno alla coalizione. Il primo colpo di scena si è palesato in apertura di lavori: quando tutti pensavano che il presidente del Consiglio regionale sarebbe stato il consigliere forzista Roberto Santangelo, che nel collego provinciale dell’Aquila ha collezionato quasi 10mila voti, è arrivata l’indicazione del futuro capogruppo di Fdi, Massimo Verrecchia, nella persona di Lorenzo Sospiri, poi confermato alla quarta votazione, anche se a maggioranza, per la prima volta nella storia della Regione senza l’appoggio delle opposizioni. Un’ora prima, nella riunione del centrodestra, Sospiri era nella lista degli assessori e Santangelo a capo dell’Assemblea. Il cambiamento improvviso ha fatto sobbalzare dalla sedia lo staff del futuro presidente che, secondo quanto si è appreso, aveva anche preparato il discorso e ha fatto esplodere la disapprovazione degli azzurri aquilani: il coordinatore cittadino, Michele Morelli, e il vicecoordinatore provinciale, Giorgio De Matteis, presenti al Consiglio, hanno annunciato le dimissioni di tutta la dirigenza del capoluogo regionale.
“Non ho mai inteso prevaricare Santangelo, che non è solo un amico, ma un fratello – ha detto all’ANSA Sospiri, alla sua quarta legislatura, la seconda come presidente del Consiglio – Al momento dell’ufficializzazione delle postazioni in Giunta, ho fatto presente con molta onestà che, rispetto alle deleghe previste nell’assessorato offerto a Forza Italia, a me era più congeniale il lavoro di presidente del Consiglio. E abbiamo deciso insieme. Ma i due incarichi sono sullo stesso piano e interscambiabili”.
Altro colpo di scena il mancato voto a Sospiri di Paolo Gatti, ex consigliere e assessore regionale tornato in Consiglio con FdI con oltre 10mila preferenze: avrebbe deciso di
assentarsi al momento del voto. Infatti, su 30 voti il neo presidente ne ha collezionati 17, con le 13 schede bianche delle opposizioni. Nella prime due delle tre votazioni per le quali serviva la maggioranza qualificata di 21 voti, la maggioranza ha perso prima un voto, viste le 14 schede bianche, e dopo due voti, viste le 14 schede bianche e una preferenza per Santangelo.
Ecco la Giunta di Marsilio
L’assise di oggi si è chiusa con la presentazione ufficiale dei componenti della Giunta regionale e con l’esposizione del programma di governo della Giunta Marsilio bis, annunciata nel promi pomeriggio con una nota ufficiale dell’ente.
La Giunta Regionale d’Abruzzo è così composta:
Marco Marsilio – Presidente;
Emanuele Imprudente – Vicepresidente;
Nicoletta Verì – Assessore esterno (Salute; Famiglia e Pari Opportunità);
Umberto D’Annuntiis– Assessore (Trasporti pubblici locali; Mobilità; Lavori Pubblici; Difesa del Suolo e Infrastrutture);
Mario Quaglieri – Assessore (Bilancio; Strategia Nazionale Aree Interne (S.N.A.I.) – aree interne; Sport e Impiantistica Sportiva; Ragioneria; Patrimonio; Erp; Informatica; Sistemi territoriali della Conoscenza; Personale;
Controllo di gestione Enti Strumentali e Società Partecipate);
Roberto Santangelo – Assessore (Formazione Professionale; Istruzione; Ricerca e Università; Politiche Sociali;
Enti Locali e Polizia locale; Edilizia scolastica; Beni e Attività Culturali e di Spettacolo);
Tiziana Magnacca – Assessore (Attività Produttive (Industria, Commercio e Artigianato); Ricerca industriale; Lavoro).
Presidente del consiglio regionale: Lorenzo Sospiri
CONSIGLIERI REGIONALI E RISPETTIVI PARTITI
8 per Fratelli d’Italia
Nicola Campitelli
Leonardo D’Addazio
Marilena Rossi
Luca De Renzis
Maria Assunta Rossi
Francesco Prospero
Massimo Verrecchia
Paolo Gatti
4 per Forza Italia
Lorenzo Sospiri (o Paolo Cilli)
Roberto Santangelo (o Antonietta La Porta)
Daniele D’Amario
Emiliano Di Matteo
2 per la Lega
Carla Mannetti
Vincenzo D’Incecco
2 per la lista Marsilio presidente
Gianpaolo Lugini
Luciano Marinucci
1 per Noi moderati
Marianna Scoccia
6 per il Partito democratico
Antonio Blasioli
Antonio Di Marco
Sandro Mariani
Silvio Paolucci
Dino Pepe
Pierpaolo Petrucci
2 per Abruzzo insieme
Giovanni Cavallari
Vincenzo Menna
2 per il Movimento 5 Stelle
Erika Alessandrini
Francesco Taglieri
1 per Azione
Enio Pavone
1 per Verdi Sinistra
Alessio Monaco
Nella foto a lato la riunione dei consiglieri di minoranza per l’accordo sulle cariche istituzionali