Si festeggia la Pasqua ortodossa, anche l’Abruzzo invoca la pace in Ucraina

La Pasqua ortodossa 2022 cade oggi, 24 aprile. Come per la Pasqua cattolica, la festività celebra la resurrezione di Cristo ma non negli stessi giorni. Per i cittadini ucraini la Pasqua di quest’anno acquista un significato più importante: si invoca la pace e la fine della guerra.

Il calcolo della Pasqua ortodossa, a differenza di quella cattolica, non segue il calendario gregoriano ma quello giuliano, usato dai cristiani ortodossi: ecco perché le date delle celebrazioni non coincidono quasi mai. Per i cittadini ucraini la Pasqua di quest’anno acquista un significato più importante: si invoca la pace e la fine della guerra. A Chieti, la Santa Messa della Pasqua Ortodossa è celebrata da padre Anatoliy del Patriarcato ecumenico di Costantinopoli, nella chiesa dedicata a Costantino ed Elena. Intanto oggi a Pineto, si svolge una grande giornata di festa e di pace assieme alla comunità ucraina e ai cittadini italiani. In Abruzzo sono ormai oltre 5.000 i rifugiati ucraini presenti, più di mille i bambini. C’è da precisare che la Pasqua Ortodossa è celebrata, oltre che in Ucraina, anche in Russia, in Grecia, in Romania, in Bulgaria, a Cipro, in Libano, in Macedonia. Accanto ai riti sacri che precedono la giornata di oggi della Resurrezione, c’è la tradizione come quella delle uova colorate che sulle tavole dei cristiani ortodossi, oggi, non possono mancare di certo, simbolo di rinascita e auspicio per il futuro.