Notaresco: auto finita nell’invaso, allarme rientrato

Vigili del Fuoco e sommozzatori estraggono un’auto con il finestrino aperto finita in un laghetto. Ricerche estese nelle acque dell’invaso, con esito negativo

Ieri sera, poco dopo le 18, una squadra dei vigili del fuoco del Comando di Teramo e una squadra di sommozzatori del Comando di Ancona, sono intervenute in contrada Santa Lucia di Notaresco per un’auto terminata in lago artificiale destinato ad uso irriguo. L’auto, una Fiat Panda, è stata rinvenuta all’interno di un piccolo lago del diametro di circa 15 metri e della profondità massima di 2 metri. La Panda in precedenza era in sosta nei pressi di un’abitazione distante qualche centinaia di metri dal laghetto e non è stato possibile determinare con certezza come la stessa sia terminata nello specchio d’acqua. Lo stesso proprietario dell’auto, un 69enne del posto, non ha saputo spiegare quanto accaduto. I vigili del fuoco l’hanno trainata sulla sponda del laghetto e dopo aver riscontrato la presenza di un finestrino aperto hanno richiesto l’intervento dei sommozzatori dei vigili del fuoco di Ancona che intorno alle 21 sono stati avvicendati dai loro colleghi di Roseto degli Abruzzi. I sommozzatori stanno utilizzando la strumentazione sonar in dotazione per ricerca sul fondale allo scopo di accettare che non ci siano persone all’interno del laghetto. Sul luogo dell’intervento stanno operando anche i Carabinieri di Roseto degli Abruzzi per gli adempimenti di propria competenza.

AGGIORNAMENTO ORE 9,00 – Le ricerche dei sommozzatori, proseguite per tutta la notte, hanno dato esito negativo circa la presenza di persone all’interno dell’invaso, pertanto è cessato l’allarme, mentre proseguono le indagini dei carabinieri per accertare la dinamica dell’episodio.

Carmine Perantuono: Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.