Nasce la Ciclovia dell’Appennino Teramano: 346 chilometri tra natura e borghi

Sarà inaugurata e presentata ufficialmente domenica 16 novembre, al Teatro Comunale di Atri, la Ciclovia dell’Appennino Teramano – I cammini della Transumanza

È un itinerario cicloturistico ad anello lungo 346 chilometri promosso dal GAL Gran Sasso Laga. Il progetto mira a valorizzare l’entroterra teramano attraverso un modello di turismo lento, sostenibile e integrato, riscoprendo i percorsi e le tradizioni legate alla transumanza. La presentazione ufficiale si è svolta nella sede della Provincia di Teramo alla presenza del presidente Camillo D’Angelo e del presidente del GAL Carlo Matone .

«Dopo la presentazione del tracciato – ha spiegato Matone – lavoreremo per rendere la ciclovia una realtà, restituendo vita agli antichi cammini della transumanza, patrimonio immateriale dell’Umanità, e trasformandoli in un volano di sviluppo turistico basato sulla sostenibilità ambientale, sociale ed economica».

L’appuntamento è per domenica alle 10.30 a Cellino Attanasio, da dove partirà una pedalata inaugurale con la partecipazione di numerose associazioni ciclistiche e del campione Claudio Chiappucci, noto come “El Diablo”, uno dei grandi protagonisti del ciclismo degli anni ’90. L’arrivo ad Atri è previsto alle 11.45, seguito dalla cerimonia di inaugurazione e dalla presentazione della Guida turistica dedicata alla Ciclovia, evento gratuito e aperto a tutti, con prenotazione via e-mail a [email protected].

Il tracciato, suddiviso in dieci tappe di lunghezza compresa tra i 25 e i 45 chilometri, si snoda lungo statali, provinciali e comunali scelte per la loro sicurezza e bellezza paesaggistica. Il percorso collega Atri, Castelli, Isola del Gran Sasso, Campli, Civitella del Tronto e Teramo, offrendo un viaggio tra natura, borghi e storia. La Ciclovia è già disponibile in formato GPX e sarà connessa alla Ciclovia Adriatica, creando un itinerario continuo tra costa e montagna e conferendo al progetto una valenza strategica nazionale.

Per rendere il percorso accessibile e sicuro, saranno installati oltre 360 nuovi segnali turistici con QR code per accedere a mappe digitali e informazioni utili, oltre a 10 totem informativi collocati nei centri storici delle tappe. La segnaletica, realizzata in collaborazione con Anas, Provincia e Comuni, garantirà uniformità e tutela del paesaggio. Tutti i contenuti saranno raccolti in una piattaforma web dedicata e in una Guida cartacea distribuita agli operatori turistici.

La Ciclovia dell’Appennino Teramano rappresenta un’importante infrastruttura per il rilancio economico e turistico del territorio, destinata a valorizzare l’ospitalità diffusa, l’artigianato e le produzioni tipiche locali. Un progetto che unisce tradizione, natura e innovazione, per riscoprire – a passo lento e in sella a una bici – l’identità autentica dell’Abruzzo interno.