Morto a 82 anni Loreto Cucchiarelli, cordoglio nel rugby aquilano

Il rugby aquilano piange la morte di Loreto Cucchiarelli, giocatore neroverde a fine anni ’60 e allenatore tra il 1981 e il 1982

Deceduto a 82 anni, Cucchiarelli, giocò nell’Aquila Rugby vincendo due scudetti, nel 1967 e nel 1969. Due scudetti anche da allenatore: 1981 e 1982. Fu convocato due volte in nazionale, che ha anche allenato dall’88 all’89.

Cucchiarelli era nato in provincia di Rieti, ma la sua carriera sportiva è stata caratterizzata dal legame con L’Aquila Rugby.

Il debutto in nazionale arrivò nel 1966 all’Aquila, nella vittoria di Coppa Europa contro la Romania. La rivincita romena, l’anno dopo a Bucarest, segnò anche la sua seconda e ultima apparizione da giocatore in azzurro.
Vent’anni più tardi tornò protagonista, questa volta in panchina: dopo aver riportato L’Aquila al vertice del rugby italiano, nel 1988 fu nominato commissario tecnico della
Nazionale. Esordì a Dublino contro l’Irlanda, il 31 dicembre, affidando i gradi di capitano a Guido Rossi. Restò alla guida degli Azzurri sino al giugno 1989, con la trasferta in Argentina a Buenos Aires.
È stato per anni un professore di educazione fisica delle scuole superiori del capoluogo.

“Con profonda commozione – si legge nella nota del senatore aquilano di Fratelli d’Italia Guido Liris – ho appreso della scomparsa di Loreto Cucchiarelli, gigante del rugby nazionale e aquilano. Da giocatore e poi da allenatore, ha scritto pagine indimenticabili nella storia dell’Aquila Rugby, conquistando lo scudetto e portando in alto il nome della nostra città e della nostra regione.

In questo momento di dolore il mio pensiero va con particolare affetto alla figlia Francesca, amica di lunga data, alla quale mi lega un sentimento sincero di stima e di amicizia, e a tutta la sua splendida famiglia. L’Aquila, l’Abruzzo e l’Italia perdono un autentico pilastro dello sport e della palla ovale, un esempio di passione, dedizione e amore per i propri colori. A nome personale e istituzionale esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia e a quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo e condividere con lui il cammino umano e sportivo.”

Anche la FIR Abruzzo, sui suoi profili social, ha ricordato Cucchiarelli:

“In questo fine agosto purtroppo arriva un’altra notizia triste. Ci ha lasciati il professor Loreto Cucchiarelli, uno dei protagonisti storici del rugby aquilano, abruzzese e italiano. Vincitore degli scudetti dell’Aquila Rugby prima da giocatore e poi da allenatore, tra le sue tante esperienze ha diretto anche la nazionale italiana come commissario tecnico. Una colonna del movimento regionale. Alla famiglia, ai compagni di squadra e agli amici il cordoglio da parte del presidente Molina, del consiglio e di tutto il rugby abruzzese”.

Così il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi:
“Con profonda commozione ho appreso della scomparsa di Loreto Cucchiarelli, una delle figure più rappresentative della storia del rugby aquilano e nazionale. Loreto ha scritto pagine indelebili di sport e di vita: prima come giocatore, contribuendo alla conquista del primo storico scudetto dell’Aquila Rugby nel 1967, poi come allenatore e dirigente, guidando con passione e competenza generazioni di atleti e regalando alla nostra città altri titoli e soddisfazioni indimenticabili. Il suo nome resterà per sempre legato alla grande tradizione rugbistica aquilana, che attraverso lui ha portato i colori neroverdi in giro per l’Italia e nel mondo, facendone un simbolo di orgoglio e identità collettiva. Alla moglie Maria Cristina, ai figli Stefano, Francesca e Irene, agli amici e a tutta la comunità rugbistica rivolgo, a nome dell’amministrazione comunale e mio personale, le più sentite condoglianze e l’abbraccio affettuoso di una città intera che non dimenticherà mai l’uomo e il campione”.
Marina Moretti: