Montesilvano, ennesimo sgombero alla Pineta

Ennesimo sgombero alla Pineta di Montesilvano. Azione costante da parte del Comune per contrastare gli ultimi casi isolati, assicura l’assessore Valter Cozzi. Allontanati tre extracomunitari.

Un’operazione di sgombero è stata eseguita nella mattinata di ieri venerdì 27 aprile, nella riserva naturale Santa Filomena. La Polizia Locale, i Carabinieri e i Carabinieri Forestali hanno effettuato un’azione anti bivacco nella zona della pineta antistante via Firenze. Tre le persone che sono state allontanate. Con l’ausilio della ditta di gestione dei rifiuti Formula Ambiente, la zona è stata pulita dalle tende e dai materiali accatastati nell’ area.

«Prosegue senza esitazioni – dice l’assessore alla Polizia Locale Valter Cozzi – l’attività volta a garanzia della sicurezza pubblica e a tutela dell’immagine della nostra città.  Non possiamo consentire che luoghi di cui i cittadini devono godere, specie con le belle giornate, siano invece dormitori a cielo aperto. E’ trascorso quasi un anno dalla grande operazione di sgombero che abbiamo promosso, lo scorso 31 maggio, nelle palazzine di via Ariosto, ponendo fine a una situazione di illegalità, su cui per oltre 20 anni gli Amministratori che ci hanno preceduto, hanno chiuso gli occhi. Quella operazione ha permesso ai montesilvanesi di riappropriarsi di una zona di pregio del territorio. Via Ariosto era una centrale dello spaccio e della contraffazione sotto la luce del sole, oggi diventata un brutto e antico ricordo. Sono rimaste poche persone, che purtroppo continuano a occupare la riserva, ma non ci fermeremo e dissuaderemo anche questi ultimi irriducibili, riappropriandoci del polmone verde di Montesilvano».

 

 

Fabio Lussoso: