A Montesilvano c’è timore per i troppi cinghiali scesi a valle anche sulla costa. Il sindaco De Martinis si consulta con l’Ispra e chiama le guardie venatorie per eventuali abbattimenti

Già con il lockdown i cinghiali hanno trovato terreno fertile nelle città semivuote e la situazione è peggiorata, anche perché, dice il sindaco di Montesilvano, “gli animali cercano cibo e luoghi in cui stanziarsi”.

De Martinis spiega che si è consultato con l’Ispra per le guardie venatorie e ha già emanato un’ordinanza per possibili abbattimenti programmati di questi animali che minacciano sempre più abitazioni e persone, dinamica già intrapresa dai comuni vicini. Anche se gli ambientalisti insorgono e parlano di azione pericolosa  il primo cittadino ribatte che seppure a malincuore e nel pieno rispetto della natura si deve prima di tutto tutelare i cittadini e la sicurezza di una comunità.