E’ stato firmato oggi, presso la Prefettura di Pescara, il Protocollo Operativo per il Pronto Intervento Sociale (Pr.In.S.), un’importante iniziativa che mira a costruire un sistema capace di rispondere tempestivamente alle necessità non differibili delle persone in difficoltà, a cui è necessario dare una risposta immediata in modo qualificato.
Hanno sottoscritto il Protocollo: il Prefetto, Flavio Ferdani, il Sindaco del Comune di Montesilvano e Presidente della Provincia, Ottavio De Martinis, i rappresentanti della Questura di Pescara, del Comando Provinciale dei Carabinieri e del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Pescara,, il Comandante della Polizia Locale di Montesilvano, Nicolino Casale, il Direttore Sanitario della Asl di Pescara, Rossano Di Luzio e il Direttore dell’Azienda Speciale per i Servizi Sociali, Eros Donatelli.
Il protocollo nasce come un potenziamento del servizio già esistente del Pronto Intervento Sociale (P.I.S.) e prevede che ne venga assicurata l’operatività 24h/24h per 365 giorni l’anno, attraverso un sistema di front-office in orari stabiliti e grazie all’attivazione di un numero verde per garantire una ulteriore reperibilità degli Assistenti Sociali, che potranno essere contattati da Istituzioni pubbliche e dalle Forze dell’Ordine nei casi di interventi sociali urgenti e indifferibili: dalla violenza di genere all’emergenza abitativa, dalla tutela dei minori all’assistenza alle persone fragili o anziane.
Il Sindaco,Ottavio De Martinis, parlando dell’iniziativa, ha affermato che il Protocollo Pr.in.S. non è solo un atto burocratico, ma rappresenta un vero e proprio atto di civiltà, dal momento che Montesilvano si dota di uno strumento essenziale per non lasciare indietro nessuno. Nel ringraziare tutte le Istituzioni firmatarie, ha aggiunto che la loro collaborazione costituisce la prova che unire le forze è l’unico modo per dare risposte concrete e immediate a chi si trova in una situazione di difficoltà estrema.
Il Prefetto Ferdani ha ricordato che la Prefettura si è fatta promotrice di progettualità incentrate non solo sulla tutela della legalità e della sicurezza pubblica ma, più in generale, sulla vicinanza delle Istituzioni ai cittadini e, in particolare, alle cosiddette “categorie fragili” ed ha affermato di aver aderito con favore all’iniziativa del Protocollo “Pr.in.s.”, poiché essa rafforza la capacità di gestione delle emergenze sul territorio, grazie alla sinergia di tutte le parti coinvolte, che consentirà un intervento rapido e coordinato a tutela dei cittadini più vulnerabili e rappresenterà un passo avanti significativo per la sicurezza sociale in ambito provinciale.