Conclusi il restauro del campanile dell’ex chiesa di Sant’Antimo a Montepagano, frazione collinare di Roseto degli Abruzzi
La torre, alta circa 40 metri, uno dei simboli del borgo, era stata danneggiata dagli eventi sismici del 2016. L’intervento di restauro e messa in sicurezza, del valore complessivo di 523.200 euro, è stato finanziato con i fondi statali della Legge 232/2016 e gestito dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Chieti e Pescara.
I lavori hanno riguardato la verifica del rischio sismico, la riduzione della vulnerabilità strutturale e il restauro conservativo della torre. Tra le operazioni effettuate, si segnala la rimozione di una precedente parte in cemento sul fronte prospiciente viale Umberto I, sostituita da una nuova stesura di malta di calce a colore che ha reso più leggibile la traccia dell’antico innesto della chiesa demolita alla fine dell’Ottocento.
Inoltre, è stata effettuata una riequilibratura cromatica della cortina in laterizio per uniformare le superfici interessate dagli interventi. Il restauro del campanile restituisce al borgo di Montepagano uno dei suoi elementi architettonici più significativi e rappresenta anche un passo importante nella valorizzazione del patrimonio storico e culturale della zona. Ora gli occhi sono tutti puntati sul recupero della lanterna della cupola della chiesa dell’Annunziata, gravemente danneggiata da un fulmine nel settembre 2024.